21 Giugno 2012, 21:29
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Ecco i principali provvedimenti della giunta regionale. Tra questi quello dell’assessore alla Funzione pubblica e alle autonomie locali, Caterina Chinnici (nella foto) in materia di pubblica amministrazione. E’ passato, infatti, il primo piano regionale per la semplificazione amministrativa e normativa per il 2012. n accordo con la legge 5/2011, entrata in vigore ormai un anno fa, in base alle dichiarazioni dell’assessore Chinnici, con l’approvazione di questo piano si potrà dare il via alla complessa attività di avvio e definizione di riordino e semplificazione della pubblica amministrazione.
“Proprio per supportare, coordinare e dare impulso all’attuazione delle politiche di semplificazione, è prevista la costituzione di un’apposita cabina di regia – spiega Caterina Chinnici – i cui componenti non percepiranno alcun compenso. Questi esperti avranno il ruolo di ‘trait d’union’ tra i vari soggetti coinvolti. In particolare, avranno una funzione di supporto tecnico-giuridico, ma anche di vigilanza”. E’ prevista inoltre l’istituzione di una commissione di controllo dei siti web istituzionali dei dipartimenti regionali, per garantire adeguati e uniformi standard di trasparenza, completezza e accessibilità. “Compito dell’organismo – conclude l’assessore – è il monitoraggio continuo dei siti, con la verifica che i dati pubblicati siano in linea con gli obblighi di legge e che siano assicurati i livelli di trasparenza e accessibilità previsti”.
Arriva oggi, dopo la forte protesta degli operatori ecologici di ieri a palazzo dei Normanni, che vedevano fianco a fianco, per la seconda volta, sindacati e Confindustria, il via alla delibera che autorizza i sub-ambiti territoriali ottimali. Ogni Ato verrà, da adesso in poi, gestito almeno da tre sindaci. Questo via libera è stato molto apprezzato dalle parti sociali: “La delibera approvata oggi – afferma Dionisio Giordano Segretario regionale Fit Cisl Ambiente – è un primo piccolo passo che ci auguriamo segni l’avvio del percorso verso l’attivazione delle Srr, le società di regolamentazione rifiuti e della legge 9 con le modifiche che ieri a gran voce sindacati e Confindustria hanno chiesto alla politica. Speriamo – conclude Giordano – segni un nuovo atteggiamento della classe dirigente verso il cambiamento del sistema rifiuti. Purtroppo, finora, le problematiche del settore sono state strumentalizzate per pure logiche elettorali”.
Buone notizie arrivano anche per il comune di Termini Imerese: sono stati stanziati 150 milioni di euro per il rilancio dell’area. La giunta ha, infatti, ratificato l’apq, l’Accordo di Programma Quadro che definisce, per un determinato settore di intervento, in questo caso le attività produttive, le opere ed i finanziamenti. Sempre in tema di stanziamenti, la Regione oggi ha avviato la procedura di apprezzamento del piano strategico regionale per l’occupazione giovanile. Circa 500 mila giovani siciliani potranno godere, attraverso la creazione di piani occupazionali precisi, del fondo sociale europeo, per un ammontare di 452 milioni di euro.
Nella riunione di oggi la giunta ha approvato anche lo schema di regolamento che regolamenterà l’edilizia sociale in Sicilia. Il provvedimento è condiviso fra tre rami di amministrazione: Infrastrutture, Economia e Territorio. La giunta ha, quindi, sbloccato circa 83 milioni di euro dei fondi ex Gescal e per una parte ne ha già individuato la destinazione: 3 milioni saranno utilizzati per fronteggiare l’emergenza abitativa a Ribera, in provincia di Agrigento, un’altra quota, non ancora stabilita, verrà destinata alla realizzazione o acquisizione di immobili da destinare alle forze dell’ordine. In materia di energia, riceveranno una spinta promozionale i piccoli impianti di produzione di energie alternative, grazie all’approvazione del regolamento del Pears, piano energetico regionale.
Nascerà il Museo del mare, questo stabilito in giunta in ambito beni culturali. La nuova veste della tonnara di Santa Panagia a Siracusa sarà concretizzata grazie ad alcune economie realizzate su fondi comunitari. Stessa sorte per il Museo Archeologico di Gela. In materia economica, infine, è stata decisa una rimodulazione del Par Fas 2007/2013, ovvero il programma attuativo regionale del Fondo Aree Sottoutilizzate.
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21 Giugno 2012, 21:29