Il procedimento è complesso. Sospesi i termini di custodia per gli imputati

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01 Luglio 2010, 12:20

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La sesta sezione della Corte d’Assise di Appello di Palermo, di fronte alla complessità del procedimento, ha accolto la richiesta del pg Carmelo Carrara di sospendere i termini di custodia cautelare per alcuni imputati, affiliati o vicini alla cosca di Villabate, che devono rispondere dei reati commessi successivamente al 2005, anno dell’arresto di Nicola Mandalà, all’epoca reggente del mandamento. Tra gli imputati, già condannati in primo grado nel settembre 2009, spiccano i condannati per associazione mafiosa: Giovanni D’Agati al quale venne assegnata la
pena di 11 anni e 6 mesi; Gioacchino La Franca con 8 anni e 8 mesi da scontare; Giovanni Montaperto condannato a 8 anni. Un anno e 4 mesi all’ex presidente del VIllabata calcio, Salvatore Arena, per fittizzia intestazione di beni. Maurizio e Davide Di Peri condannati ad 1 anno e 8 mesi di reclusione. Per il 23 settembre è stata fissata la requisitoria del pg.

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01 Luglio 2010, 12:20

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