12 Ottobre 2023, 04:59
1 min di lettura
CATANIA – Francesco Paolo Capone, segretario nazionale dell’Ugl, aspetta di sapere quali saranno i contenuti della legge finanziaria per fare le sue valutazioni. “Venerdì conosceremo tutti i dettagli: il presidente del consiglio ci ha convocati – ha detto – e lì sapremo quale sarà la portata complessiva della manovra”.
E non trattiene un cauto ottimismo: “Per quello che abbiamo visto fino adesso – dice Capone – le poche risorse a disposizione andranno nella direzione giusta: la difesa delle famiglie, la difesa del potere d’acquisto delle retribuzioni più basse, la conferma del taglio del cuneo fiscale per tutto il 2024, la perequazione delle pensioni. Sono segnali positivi, vedremo il resto”.
LiveSicilia ha intercettato Capone, mentre era missione sindacale a Catania, per un breve scambio di battute. A lui è stata rivolta la domanda se si aspetta di vedere finanziati anche lavori per la realizzazione dello Ponte sullo Stretto di Messina. “In finanziaria ci saranno sia il taglio del cuneo fiscale che il Ponte, non si tratta di misure alternative l’una all’altra”, spiega.
E intanto il segretario fa il punto anche sulla fase congressuale interna al sindacato. La prossima tappa sarà quella del congresso siciliano, per poi celebrare l’assise nazionale: “Riaffermeremo la vitalità dell’Ugl anche in questa terra. Vedremo come finirà: ovviamente non posso spoilerare il risultato, altrimenti si perde il piacere di vedere il dibattito”. Capone affronta la questione con una battuta, però assicura: “La dialettica sarà aperta, assolutamente”.
Pubblicato il
12 Ottobre 2023, 04:59
vai a questa pagina