08 Marzo 2009, 17:29
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Il Catania fallisce la prova di maturità. Dopo il clamoroso successo nel derby gli etnei vengono battuti meritatamente da un ottimo Siena, capace di mettere a segno un successo fondamentale in ottica salvezza. Le reti, bellissime, portano la firma di Maccarone e Ghezzal. Poi Jarolim chiude i conti al 90′. I toscani soffrono soltanto a inizio secondo tempo, quando Curci e la traversa negano a Mascara il pareggio. Lo 0-3 è un risultato che premia il Siena e che punisce un Catania poco concentrato, un Catania che ha evidentemente festeggiato troppo il poker calato al Barbera una settimana fa.
Senza Morimoto, Zenga lancia Paolucci con Mascara e piazza Carboni davanti alla difesa. Soluzione tattica con tre centrocampisti (Ledesma, Baiocco e Biagianti) più avanzati che pero’ dura poco meno di mezz’ora, perchè Carboni si fa male e il tecnico rossazzurro, sotto di un gol, si gioca la carta Martinez (brutta prova per lui). Il Siena però aveva iniziato già meglio la gara, determinato e compatto. E con un Maccarone in gran spolvero: “Big Mac” al 10′ realizza la quinta rete personale con un destro dai 25 metri che non dà scampo al bravo Bizzarri (che un minuto prima si era opposto alla grande a un diagonale di Vergassola). Subito il gol, il Catania non riesce a rialzarsi. E il Siena, schierato da Giampaolo con il solito 4-3-1-2 e Calaiò dal 1′ (panchina per Amoruso e Ghezzal), domina. Al 20′ un errore in disimpegno di Stovini spiana la strada a Calaiò: pronto il sinistro e palla che sfiora il palo.
Nonostante il calore del Massimino il Catania non si rialza. Anzi, rischia. Dopo un’azione insistita di Maccarone la palla finisce a Galloppa: immediato il sinistro e traversa piena. Sulla ribattuta Calaio’ non inquadra la porta. Peggio di così il Catania difficilmente avrebbe potuto fare, normale quindi aspettarsi una partenza rabbiosa nella ripresa. In effetti si vede un’altra squadra in campo, e per il Siena è davvero complicato ripartire: Curci si sporca i guantoni pero’ soltanto per una punizione di Mascara (7′). Più pericoloso Calaiò in contropiede. Al 12′ Catania a un passo dal pareggio: punizione di Baiocco, la spizza Paolucci per Mascara e Curci, d’istinto, si salva con l’aiuto decisivo della traversa. Partita bellissima, lo scatenato Zuniga si traveste da Maicon e percorre tutto il campo palla al piede, serve Calaio’ che prova il pallonetto sull’uscita di Bizzarri: Stovini salva quasi sulla linea. E’ l’ultima azione di Calaiò, sostituito da Ghezzal che al primo pallone toccato mette in ghiaccio la partita: è il 25′ quando Kharja gli serve un assist che l’attaccante francese concretizza nel gol dello 0-2. Giusto così. Zenga prova il tutto per tutto con Spinesi e Tedesco per Ledesma e Baiocco. Ma rischia lo 0-3, ancora con Maccarone, ben servito da Ghezzal. Il tris lo cala Jarolim allo scadere. Il Catania torna con i piedi per terra, applausi a scena aperta per il Siena.
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08 Marzo 2009, 17:29