Il sindaco di Menfi passa all’Udc

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17 Dicembre 2011, 20:32

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Un ritorno a casa. Ai valori in cui ha sempre creduto. In questo modo, il sindaco di Menfi, Michele Botta ha “brindato” oggi a Sciacca, al suo passaggio all’Udc. Accompagnato dal segretario regionale Giampiero D’Alia, e da altri due sindaci della zona, come il primo cittadino di Agrigento Marco Zambuto e quello di Porto Empedocle, Calogero Firetto, Botta ha ammesso: “In qualche momento ho provato un certo imbarazzo a stare nel mio vecchio partito”. Il partito in questione è Forza Italia, poi Pdl, dal quale Botta si era allontanato già da un po’.
“Oggi – ha detto il sindaco di Menfi – per me è un vero e proprio ritorno alle origini di cattolico e moderato. Nell’Udc vedo la completa realizzazione dei valori in cui credo, quelli di Sturzo e De Gasperi”. Valori che non Botta non ha più ritrovato nel Pdl: “Io scelsi Forza Italia, tanti anni fa, perché mi sembrava il partito, l’idea giusta per opporsi alla macchina da guerra della sinistra di Occhetto. Ma negli ultimi anni è cambiata qualcosa”.
Al punto da trovarsi, “in imbarazzo”: “Gli atteggiamenti del premier e il ricorso costante alle leggi ad personam mi hanno fatto progressivamente allontanare da questo partito. Oggi, qui all’Udc tra tanti amici, sono felice”. A.S.

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17 Dicembre 2011, 20:32

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