Il Siracusa di Bianco stecca la prima | Il Renate doma i leoni e passa - Live Sicilia

Il Siracusa di Bianco stecca la prima | Il Renate doma i leoni e passa

Esordio amaro per il neo tecnico aretuseo, che deve già abbandonare la principale coppa nazionale.

calcio - coppa italia
di
0 Commenti Condividi

RENATE (MONZA) – Il Siracusa è già fuori dalla Coppa Italia. Il Renate, squadra che l’anno scorso ha chiuso al decimo posto nel girone A di Serie C, ha eliminato al primo turno della principale coppa nazionale la formazione aretusea con un gol per tempo: le firme delle reti brianzole portano le firme di Simonetti all’8’, Lunetta al 57’ e di Gomez in pieno recupero, mentre per il Siracusa aveva momentaneamente accorciato le distanze il “Principe” Nicola Mancino, riportando il punteggio sul parziale di 2-1. Esordio amaro, dunque, per mister Paolo Bianco, alla sua prima apparizione assoluta da Capo Allenatore. I suoi leoni, ampiamente rimaneggiati, non sono riusciti a tenere testa ad una formazione apparsa più in palla, ma, nonostante la vittoria non sia arrivata, il tecnico ex Sassuolo ha avuto modo di valutare il livello di condizione dei suoi e studiare altresì l’inserimento dei nuovi acquisti.

TABELLINO

Renate-Siracusa 3-1

Marcatori: Simonetti 8’(R), Lunetta 57’ (R), Mancino 85’ (S), 90’+1’ (R).

RENATE – Di Gregorio, Anghileri, Vannucci, Pavan, Teso, Di Gennaro, Lunetta, Simonetti, Finocchio, Palma, Ungaro.
A disposizione: Cincilla, Savi, Mattioli, Gulinelli, Makinen, Antezza, Confalonieri, Gomez.
Allenatore: Cevoli.

SIRACUSA – Tomei, Daffara, Punzi, Giordano, Liotti, Spinelli, Grillo, Mancino, Catania, Mangiacasale, Mazzocchi.
A disposizione: Genovese, Boncaldo, Turati, Scardina, Vicaroni, Magnani.
Allenatore: Bianco.


0 Commenti Condividi

Le nostre top news in tempo reale su Telegram: mafia, politica, inchieste giudiziarie e rivelazioni esclusive. Segui il nostro canale
UNISCITI


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Commenti

    E’ l’unica cosa che il ministro può fare anche perchè se qualche violento viene fermato tra l’altro in flagranza di reato ci pensa poi la magistratura a rimetterlo subito in libertà così come si è visto con gli unici quattro arrestati per gli scontri fra tifosi di Napoli e Roma presso un autogrill.

    Bravissimo Ministro. Se questa gente ha voglia di menar le mani mandateli in Ucraina. Li potranno svagarsi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *