Il solito Trapani da trasferta | Per Scafati successo agevole

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25 Ottobre 2015, 22:09

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SCAFATI (SALERNO) – Niente da fare. Lontano da Trapani, la squadra di coach Ducarello non riesce ad ingranare. Altra sconfitta in trasferta per i granata, che cadono al cospetto di una Scafati superiore su tutta la linea, guidata da un Joshua Mayo ad una tripla dal mantenere il tabellino immacolato: 10/11 al tiro per l’americano, che “sporca” le proprie percentuali con il 4/5 dall’arco, per un totale di 28 punti e 9 assist messi a referto in meno di 35 minuti. Dominatore assoluto il numero 16 della squadra guidata da Perdichizzi, mentre dall’altro lato del campo Trapani paga le 14 palle perse complessive e la battaglia a rimbalzo persa nettamente contro i campani. Non bastano i 16 punti del solito Renzi e di un Mays sempre più in crescita per i granata, che devono ancora rinviare l’appuntamento con la prima vittoria esterna in stagione.

L’inizio incoraggiante dei granata sull’asse Mays-Renzi ha breve effetto. Scafati risponde subito con un parziale 7-0 per ribaltare il vantaggio e, dopo il piazzato del pareggio di Renzi, trova la tripla di Loschi per riportarsi avanti. Mays e Mayo proseguono a colpi dall’arco, senza smuovere il risultato, che resta sostanzialmente di parità. La prima fuga della squadra di Perdichizzi arriva negli ultimi tre minuti del primo quarto: apre Simmons dalla media, proseguono Loschi e Spizzichini dall’arco, e la Givova va sul +8, vantaggio portato successivamente a dieci lunghezze da Mayo. Trapani si aggrappa ancora sulle spalle di Mays e Renzi, che alla prima sirena tengono il divario a soli sette punti, e nel secondo parziale guidano la rimonta. Crow e Loschi pungono ancora dall’arco per il +13, ma da lì in poi non arriveranno più canestri per i padroni di casa. Trapani si produce in un parziale 11-0 e, dopo lo 0/2 dalla lunetta di Viglianisi, trova il 13-0 con Renzi per il 35-35. L’inerzia sembra essere tutta per gli ospiti, che invece perdono la bussola e si ritrovano nuovamente sotto di dieci lunghezze all’intervallo.

Griffin riapre la contesa con una tripla che sembra essere di buon auspicio, e la storia del match sembra poter cambiare. Mays continua a punire dall’arco, così come Viglianisi, accorciando lo svantaggio trapanese ad un solo punto. I liberi di Tommasini fanno il resto per i granata, che a metà terzo quarto sono nuovamente in vantaggio, in una partita fin troppo complicata. Peccato che il +1 duri giusto il tempo di un possesso, quello concretizzato da Mayo per la tripla del 58-56, replicata pochi secondi dopo per il nuovo +5 Scafati. Trapani, sfiduciata, non trova più soluzioni. La Givova scappa sul +12, allungando fino al +16 nel quarto finale. Il tentativo di rimonta da parte della squadra di Ducarello non viene nemmeno abbozzato, tant’è che la forbice non va mai sotto la doppia cifra. I padroni di casa gestiscono il vantaggio senza problemi e infliggono a Trapani l’ennesimo k.o. in terra nemica.

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GIVOVA SCAFATI-LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI88-74 (29-22, 49-39, 72-60)

SCAFATI – Portannese 11, Baldassarre 2, Mayo 28, Simmons 14, Loschi 21, Crow 5, Spizzichini 4, Rezzano 3, Melillo ne, Matrone ne. Allenatore: Perdichizzi.

TRAPANI – Mays 16, Renzi 16, Tommasini 13, Ganeto 2, Griffin 10, Gloria ne, Chessa 4, Molteni ne, Viglianisi 7, Filloy 6. Allenatore: Ducarello.

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25 Ottobre 2015, 22:09

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