17 Febbraio 2015, 16:22
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PALERMO – All’Enaip Asaform torna temporaneamente l’accreditamento. Il Tar anche stavolta ha accolto la richiesta di sospensiva dell’ente di Formazione, dando “torto” al governo regionale e rimandando a fine febbraio la trattazione della domanda cautelare.
Al di là dei tecnicismi, i giudici amministrativi hanno deciso di sospendere, con un decreto, la revoca dell’accreditamento decisa dall’assessorato alla Formazione lo scorso ottobre. Una revoca che si basava anche sul verbale redatto dalla Direzione Territoriale del Lavoro di Catania dal quale si evince l’accertamento di gravi violazioni compiute dall’ente “e nello specifico si apprende testualmente che per il periodo novembre 2001 – aprile 2002 non sono stati pagati gli emolumenti maturati”.
Arriva lo stop, quindi. Se ne riparlerà tra dieci giorni. Ma continuano a piovere pronunce del tribunale amministrativo che mettono in discussione gli interventi di revoca dell’assessorato. E a dire il vero, pochi giorni fa sempre i giudici del Tar hanno dato ragione a una quarantina tra enti e associazioni che avevano presentato un ricorso contro il decreto che disciplina gli accreditamenti nel mondo dei corsi professionali. In particolare, nei confronti del passaggio in cui si prevede la revoca dell’accreditamento in caso di presenza di contenziosi tra l’ente e la pubblica amministrazione. Un provvedimento che era apparso fin da subito contrario persino alle regole del buon senso. Ma i giudici amministrativi sono andati oltre. Bocciando, di fatto, l’intero provvedimento. Quello sulla base del quale sono stati distribuiti e sono stati tolti gli accreditamenti agli enti. E adesso il rischio è che sia tutto da rifare.
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17 Febbraio 2015, 16:22