18 Febbraio 2011, 16:13
2 min di lettura
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha firmato questa mattina l’ordinanza di protezione civile che contiene le misure per affrontare l’emergenza immigrazione dopo gli sbarchi avvenuti nei giorni scorsi a Lampedusa. Secondo quanto si apprende, l’ordinanza contiene tra l’altro la nomina del prefetto di Palermo Giuseppe Caruso a commissario straordinario e i fondi per la trasformazione del Villaggio degli aranci a Mineo, in provincia di Catania, dove dovrebbero essere ospitati i richiedenti asilo.
L’ordinanza firmata oggi dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per affrontare l’emergenza immigrazione prevede lo stanziamento di un milione di euro per “l’avvio dei primi interventi”. La cifra è assegnata direttamente al commissario delegato, cioé al prefetto di Palermo Giuseppe Caruso. La stessa ordinanza prevede anche, per far fronte ai maggiori immediati oneri derivanti dall’emergenza umanitaria nello Stretto di Sicilia, l’autorizzazione alla spesa di 340.000 euro che insisteranno sul bilancio di previsione del ministero delle infrastrutture nel capitolo Capitanerie di porto.
Il commissario straordinario per l’emergenza immigrazione, Giuseppe Caruso, potrà contare su un contingente di 200 militari delle Forze armate e su una task force formata da massimo dieci persone dell’amministrazione dell’Interno. I militari saranno impiegati per la vigilanza e la sicurezza delle aree e strutture – come ad esempio il Villaggio degli Aranci, dove dovrebbero essere ospitati i richiedenti asilo – da destinate alla gestione dell’emergenza. Aree da individuare che possono essere “anche da attrezzare”, specifica l’ordinanza di protezione civile firmata oggi dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che prevede anche il “potenziamento di quelle esistenti”. L’impiego del contingente di militari è autorizzato dall’ordinanza fino al 30 giugno prossimo. La stessa ordinanza prevede inoltre che il commissario sia autorizzato ad individuare “uno specifico contingente di personale dell’amministrazione dell’Interno, composto da un numero massimo di dieci unità, da destinare allo svolgimento delle attività di carattere straordinario ed urgente” per fronteggiare l’emergenza.
“L’emergenza immigrati che ha interessato nelle ultime settimane il Canale di Sicilia “presenta il rischio di un ulteriore aggravamento” per l’attuale “clima di instabilità politica che interessa gran parte dei Paesi del Nord Africa”. La valutazione è contenuta nell’ordinanza di protezione civile firmata oggi dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, dove si definisce “grave” la “situazione di emergenza determinatasi a seguito dello sbarco di migliaia di cittadini provenienti dai paesi del Nord Africa di sponda mediterranea ed in particolare dalla fascia del Maghreb e dall’Egitto”. La stessa ordinanza rileva inoltre “l’insufficienza delle attuali strutture destinate all’accoglienza o al trattenimento” dei migranti “rispetto all’eccezionalità del flusso migratorio registrato negli ultimi giorni” con particolare riferimento a quelle situate nel territorio regionale siciliano.
Pubblicato il
18 Febbraio 2011, 16:13