10 Ottobre 2014, 11:38
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PALERMO – Gli spasmi del mondo islamico, le carrette che a stento galleggiano sul Mar Mediterraneo, le guerre, la fame, la povertà. Il Rotary dedica alla tragedia dei tempi moderni, il Forum “Mediterraneo Unito”, organizzato a Marsala dal 10 al 12 ottobre.
Nato su iniziativa dei 13 distretti del Rotary d’Italia, Malta e San Marino e appoggiato in primis dal Presidente Internazionale G. Huang, come richiamo al motto “Accendi la luce del Rotary”, il Rotary National Day ha l’ambizione di raccontare il mare e i suoi orizzonti, interrogandosi sul destino delle sue coste, al fine di ideare specifiche azioni di servizio sul territorio.
Sono oltre 125.000 i migranti sbarcati sulle coste italiane dal 1° gennaio ad oggi, quasi 10.000 sono minorenni e fra questi circa 7000 sono senza genitori; più di 3.000 le vittime.
Cifre devastanti che il Rotary analizzerà alla presenza di importanti ospiti nazionali e internazionali, nonché di esponenti di Rotaract, Interact e di altre organizzazioni, per una tre giorni dedicata alle sfide possibili, eppure difficilissime, che attendono l’Italia e l’Europa intera.
Da Mare Nostrum a Frontex Plus, il cammino della pace passa attraverso i fondamenti della responsabilità comune e della coscienza politica. Valori che Rotary sostiene e promuove, intervenendo in prima persona con progetti solidaristici e di aiuto concreto ai territori.
Tra questi: l’assegnazione di due borse di studio dedicate a giovani studenti di Paesi in difficoltà, come Israele e Palestina. E ciò grazie all’offerta formativa proposta dall’Associazione Rondine Cittadella della Pace Onlus e alla delibera dei tredici Distretti, che attendono anche la contribuzione della Rotary Foundation.
«È un’iniziativa alla quale teniamo molto: la cultura e l’istruzione svolgeranno un ruolo determinante negli equilibri del domani ed è bene seminare fin da oggi. Supportare popolazioni in difficoltà che sbarcano sulle coste italiane come prima tappa per la ricerca di un futuro migliore, è nostro preciso compito. Una missione che si inserisce nel solco della nobile tradizione solidaristica di casa Rotary» – ha commentato Giovanni Vaccaro, Governatore del Distretto 2110, anche a nome dei Colleghi italiani, che hanno invitato a partecipare i Colleghi del Mediterraneo.
Un pensiero speciale andrà ai migranti più piccoli. Per loro, il Distretto 2110 avvia il programma “Un rotariano, uno zainetto, un bambino che sorride”, che prevede la donazione di zainetti colorati, con oggetti utili e giocattoli, ai piccoli che, giorno dopo giorno, raggiungono le coste siciliane. «Puntiamo sulla generosità dei singoli rotariani e dei loro consorti, nella speranza di poter rendere sostenibile questo progetto per tutto l’anno.» – ha continuato il Governatore Vaccaro – “E cercheremo di mettere a disposizione dei minori ospitati in Sicilia le professionalità dei nostri soci”.
La manifestazione, diffusa in diretta streaming, sarà accompagnata da una mostra sui service del Rotary italiano in ordine al Mediterraneo, da un’esposizione di opere d’arte originali e dalla proiezione di filmati tematici. Tra gli ospiti più attesi: Abby McNear, Rappresentante del Presidente Internazionale; Giuseppe Viale, Board Director; Jilali Antari Governatore del Magreb; Claudio D’Isa, Magistrato di Cassazione; Jean Leonard Touadi, accademico, scrittore, giornalista congolese , Consulente Ministero Esteri; Renato Cortinovis, Presidente della Commissione Interdistrettuale Rotary per l’Alfabetizzazione, le Autorità Militari Camerini, Alongi e Anedda, protagonisti dell’Operazione Mare Nostrum.
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10 Ottobre 2014, 11:38