Si ribella al clan Mazzaglia |Comune parte civile nel processo

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25 Febbraio 2017, 13:11

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BIANCAVILLA – Il Comune di Biancavilla sarà accanto al giovane imprenditore biancavillese che ha denunciato di aver subito minacce e tentativi estorsivi, da cui è poi nata l’operazione antiracket “Onda d’urto”, portata avanti, nei mesi scorsi, dai Carabinieri della Compagnia di Paternò, coordinati dalla Dda di Catania. Il sindaco Pippo Glorioso ha annunciato che, nei prossimi giorni, l’Amministrazione comunale approverà un atto con cui il Comune chiederà la costituzione come parte civile nel processo.

“Le istituzioni e la città non lasciano da solo un giovane imprenditore che, con dignità e coraggio, ha denunciato e si è affidato alle Forze dell’ordine – spiega Glorioso – ci costituiremo parte civile e proseguiremo il percorso avviato con “Libera Impresa” perché qui c’è gente perbene che vuole guardare al futuro con fiducia, una città che non si arrende ma che vuole camminare a testa alta”.

Il giovane imprenditore è assistito dall’Associazione antiracket e antiusura “Libera Impresa” che opera a Biancavilla con uno sportello aperto a tutti i cittadini, a Villa delle Favare, nei saloni messi a disposizione dall’Amministrazione comunale.

 

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25 Febbraio 2017, 13:11

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