19 Giugno 2021, 09:34
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PALERMO – Un’impresa edile abusiva è stata dalla guardia di finanza a Cinisi, nel Palermitano. Le Fiamme gialle hanno denunciato il titolare dell’azienda e un suo dipendente, che dallo scorso febbraio percepiva il reddito di cittadinanza. I due sono stati notati da militari mentre caricavano su un automezzo bidoni di smalti e pitture.
E’ stato scoperto così anche un deposito in cui erano stoccate centinaia di confezioni di pittura, smalti e solventi, materiali decorativi e attrezzature. Alla guardia di finanza il titolare dell’impresa ha riferito di operare abusivamente da tempo. Nei suoi confronti è stato avviato l’iter per l’apertura della partita Iva d’ufficio, gli è stata contestata l’omessa installazione del misuratore fiscale ed è stato sanzionato per l’impiego di manodopera irregolare.
Il deposito e la merce sono stati sequestrati. Per il lavoratore ‘dipendente’, risultato percettore del reddito di cittadinanza dal febbraio scorso, è scattato il sequestro della carta e l’iter per la revoca del sussidio e il recupero degli importi indebitamente percepiti e pari a 2.500 euro.
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19 Giugno 2021, 09:34