21 Settembre 2016, 17:27
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PALERMO – E’ stato sorpreso in un’auto, mentre discuteva con due persone. Si trovava ai domiciliari, ma si era ugualmente allontanato da casa. Armando Luisi è nuovamente finito in arresto ieri. I poliziotti si erano recati nella sua abitazione per effettuare un controllo, visto che il braccialetto elettronico aveva segnalato la sua assenza.
Lo indossava dallo scorso luglio, da quando era stato arrestato in seguito al mancato rispetto della sorveglianza speciale. Ieri, a tarda sera, un messaggio di “alert” per “assenza ingiustificata al monitoraggio”, è arrivato in sala operativa ed ha fatto scattare l’immediato controllo della polizia.
Ad accertare la sua assenza, un volante del commissariato Oreto-Stazione: giunta nei pressi di via Antonio Marinuzzi, Luisi è stato notato all’interno della macchina con altre due persone. Di fronte agli agenti ha abbandonato direttamente l’auto ed è entrato in casa. Quando la polizia ha bussato alla sua porta, ha negato di essersi allontanato ed ha detto che stava dormendo. Per lui sono nuovamente scattate le manette: l’arresto è stato convalidato per direttissima.
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21 Settembre 2016, 17:27