04 Febbraio 2017, 14:19
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FRANCAVILLA FONTANA (BRINDISI) – È notte fonda per l’Akragas che soccombe sotto i colpi di Abate e Pastore, dopo una gara senza una vera occasione da gol per i biancazzurri ospiti. La Virtus Francavilla, arrembante e determinata, riesce nel secondo tempo a perforare la difesa agrigentina, vincendo una gara mai in discussione. Lello Di Napoli premia Sicurella dopo il gol valso il pareggio contro il Fondi e lo inserisce dal primo minuto a differenza di Cocuzza, per l’ennesima volta in panchina in questo campionato. L’allenatore degli agrigentini deve fare a meno di Thiago Cazè, espulso nell’ultima partita e deve fare i conti con le cessioni eccellenti dell’ultimo giorno di calciomercato, quando sono stati ceduti Gomez e Zanini, ultimi di una lunga lista. Esordio invece per il neo arrivato Mileto, mentre panchina per l’attaccante acquistato il 31 gennaio Kralic così come Bramati, altro giovanissimo ingaggiato dai biancazzurri.
Il copione per una gara dove le due squadre hanno una differenza notevole di età media, è già scritto nei primi minuti: la Virtus attacca con le qualità dei suoi uomini pregiati (pur con un Nzola in ombra) mentre l’Akragas che ha tra i titolari due ragazzi del 1999, si copre con tutti gli uomini per cercare di ripartire in contropiede, mai veramente realizzato nell’arco dei novanta minuti. Così la prima occasione per i biancazzurri di casa (Akragas oggi in maglia rossa) arriva dopo due minuti con Alessandro che coglie la traversa da buona posizione dopo una serie di rimpalli. Passano pochi minuti e ci prova Galdean ma il suo tiro al volo viene parato da Pane, oggi molto impegnato contro i talentuosi attaccanti pugliesi. L’Akragas non riesce a tirarsi fuori dalla propria metà campo e l’assedio della Virtus continua con Abruzzese, il cui tiro al volo termina di poco fuori. L’Akragas è tutta nelle giocate di Cochis che però non trovano nessun finalizzatore al centro dell’area. L’attacco sterile stride con quello della Virtus che invece sforna giocate di valore grazie anche a Pastore e Abate. Nel primo tempo però la squadra ospite riesce a tenere bloccata la gara, interrompendo la trama offensiva dei pugliesi e riuscendo a chiudere la porta.
Nel secondo tempo il copione non cambia: è la Virtus a fare la gara, come dimostra il conto dei calci d’angolo (4-0 nel primo tempo). Ci prova Prezioso a trovare il gol ma il suo tiro finisce fuori di poco. L’azione arrembante degli uomini di Calabro alla fine riesce però a sfondare la corazzata agrigentina: ci pensa Abate che sfrutta uno splendido assist di Abruzzese per insaccare di testa il gol dell’uno a zero. L’Akragas è alle corde e dopo pochi secondi rischia di subire il secondo gol ancora con Abate che recupera palla e davanti a Pane sbaglia mandando fuori di pochissimo. Passa un altro minuto e Alessandro ha di nuovo sui piedi la palla del raddoppio, palla che viene sprecata clamorosamente a porta sguarnita. Di Napoli inserisce il neo acquisto Kralic, Bramati e poi Cocuzza ma il risultato non cambia: è ancora la squadra di casa a fare la gara e gli agrigentini non riusciranno ad impensierire minimamente Albertazzi. Le volate offensive di Abruzzese e compagni sono micidiali e riescono a concretizzarsi nel secondo gol grazie ad una scivolata di Pastore che insacca dopo un tiro parato da Pane, scoccato da Ayna (entrato per Nzola). Il 2-0 al minuto ’85 chiude una partita che non è mai stata in discussione. La parata di Albertazzi su Cocuzza all’ultimo secondo non fa altro che scaldare le mani al portiere della Virtus, oggi spettatore non pagante di un match senza storia.
Virtus Francavilla: Albertazzi, Pastore, Idda, Nzola (76’ Ayna), Galdean, Pino, Prezioso, Triarico (70’ De Toma), Abruzzese, Alessandro, Abate.
Akragas: Pane, Russo, Pezzella, Mileto, Riggio, Longo, Sepe, Coppola, Rotulo (60’ Bramati), Cochis (75’ Cocuzza), Sicurella (55’ Klaric).
Marcatori: 54’ Abate; 85’ Pastore.
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04 Febbraio 2017, 14:19