“In quei dati anche i giorni di ferie | Basta col tiro al bersaglio”

20 Novembre 2014, 19:09

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Riceviamo e pubblichiamo una lettera del sindacato Cobas/Codir sul tema delle assenze alla Regione, raccontato in un articolo di Livesicilia.

Gentile LiveSicilia,

fare informazione su scarni e freddi numeri può fare incorrere nell’errore di valutazioni relative al “concreto”. Innanzitutto, i dati presi in analisi nell’articolo del 20 novembre sul tema “presenze in ufficio” sono riferiti al periodo estivo, in cui anche il godimento delle ferie viene conteggiato come assenza. Così come il fatto che alcuni lavoratori svolgano attività sindacale, legittimamente realizzata ai sensi delle prerogative concesse in tutto il mondo del lavoro e su convocazioni della stessa amministrazione, come può essere considerato elemento per considerare un ufficio più o meno composto da fannulloni o assenteisti? Non dovrebbero essere i risultati raggiunti il metro per fare tale valutazione? Anche le fabbricghe chiuse ad agosto, dopo undici mesi di lavoro, in questa logica sarebbero gestite da imprenditori fannulloni…

Ci sembra questo, allora, un tiro al bersaglio inventato dal politico di turno che ha voluto questo meccanismo per scaricare le responsabilità della politica stessa sulla burocrazia.

Abbiamo la sensazione che anche voi questa volta ci siate cascati, come accade periodicamente alla pubblicazione dei dati inerenti questo aspetto, non verificando il livello di reale operatività degli uffici in questione e affidandovi, invece, seccamente a dati resi noti “per legge” ma ispirati da una politica quantomeno scriteriata. In definitiva, le assenze contabilizzate dalla Funzione pubblica non possono essere lette come relative a un fenomeno di assenteismo o svolte da fannulloni, ma deve essere riferito all’opinione pubblica anche il fatto che in questi calcoli (come indicato chiaramente nelle tabelle pubblicate sul sito della Regione) sono ricomprese le giornate previste da contratti e norme di legge (ferie, permessi sindacali, assistenza a familiari portatori di handicap, congedi parentali, etc.).

Dario Matranga – Marcello Minio

segretari generali Cobas/Codir