25 Giugno 2013, 12:43
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CATANIA – Un commosso Francesco Gazzani, comandante della Guardia di Finanza di Catania, ha tracciato il bilancio degli ultimi cinque mesi dell’attività del Corpo militare, in occasione della cerimonia per il 239° anniversario della fondazione delle fiamme gialle. Nella Caserma “Angelo Majorana”, sede del comando provinciale, si è svolto tutto il cerimoniale per una commemorazione sicuramente sottotono per la sobrietà, ma piena di pathos per i contenuti.
Una volta data lettura del messaggio del Capo dello Stato e del Generale della Guardia di Finanza, Gazzani ha letto una sintesi dei grandi risultati raggiunti da questo comando provinciale: in ogni comparto sono stati centrati brillanti risultati, ma in primis la lotta all’evasione fiscale. “Settore che in questo momento di crisi economica – ha sottolineato il comandante provinciale – va attenzionato ai massimi livelli”. Snocciolando le varie operazioni, Gazzani parlando ai giornalisti ha ricordato “la maxi inchiesta, denominata Eurodrink, che ha portato alla scoperta di una frode fiscale di 100 milioni di euro tra la Sicilia e Malta”.
Non sono mancati i colpi duri alla criminalità organizzata: 400 milioni di euro il valore dei beni a cui sono posti i sigilli a persone riconducibili ad alcuni clan mafiosi catanesi, ma l’operazione di maggior rilievo riguarda “il sequesto di 48 società, 409 immobili (terreni e fabbricati), per un valore complessivo di 397 milioni di euro, appartenenti a Sebastiano Scuto, condannato in “Appello” alla pena di 12 anni di carcere per associazione a delinquere di stampo mafioso”.
La droga è un altro degli ambiti di contrasto che ha dato i maggiori esiti. In totale negli ultimi cinque mesi la finanza ha sequestrato quasi una tonnellata di sostanza stupefacente tra cocaina, hashish e marijuana. Il comandante Francesco Gazzani ha voluto attendere la fine della cerimonia per prendere il microfono e ringraziare, fuori dalle formalità, “tutti i militari della provincia etnea che hanno fatto registrare incredibili traguardi a questo comparto”.
Gazzani, tra qualche mese andrà via da Catania. “Gli anni trascorsi in questo comando – ha detto – sono stati un’importante esperienza non solo professionale, ma anche umana”. Altro dato da evidenziare è quello dell’aumento del 500% in tre anni delle chiamate al 117. “I cittadini – conclude Gazzani – hanno dimostrato fiducia e collaborazione con le forze dell’ordine”.
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25 Giugno 2013, 12:43