Inaugurata a Scicli |la nuova sede della Uila - Live Sicilia

Inaugurata a Scicli |la nuova sede della Uila

Aperta ieri dal segretario nazionale Stefano Mantegazza la sede dell’organizzazione dei lavoratori agroalimentari.

Sindacati
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SCICLI – Nuova “casa” per la Uila, a Scicli. Inaugurata ieri dal segretario nazionale Stefano Mantegazza, la sede dell’organizzazione dei lavoratori agroalimentari si trova al civico 90 di viale dei Fiori e da oggi è aperta al pubblico per mettere a disposizione dei cittadini tutta la rete di servizi Uila-Uil, fra cui il patronato Ital, il Centro di Assistenza Fiscale e l’Ufficio Vertenze Legali. “Per noi – ha dichiarato Mantegazza – non esiste modo migliore di ricordare l’anniversario di fondazione della Uila, costituita il primo febbraio del ’94, che accrescere la nostra presenza sul territorio e accanto ai lavoratori. Lo facciamo aprendo una struttura bella e funzionale a Scicli, in provincia di Ragusa, un’area straordinariamente importante per l’agricoltura della Sicilia e del Paese”.

All’inaugurazione hanno partecipato anche il segretario regionale Uila Nino Marino e il segretario organizzativo Enzo Savarino, il presidente Copagri Sicilia Natale Mascellino, la segretaria provinciale Uila Ragusa Maria Concetta Di Gregorio, il segretario confederale Uil Ragusa-Siracusa Giorgio Bandiera, i componenti del direttivo Uila di Ragusa, la direttrice nazionale Uimec Cristina Solfizzi. Responsabili della sede Uila di Scicli sono Carmelo Bossettini e Angelo Cicero, presentati così da Stefano Mantegazza: “Sono due giovani che si impegneranno con noi, siamo molto orgogliosi della scelta che hanno fatto. Siamo convinti che svolgeranno per tutti i cittadini di Scicli, in particolare per i lavoratori e i produttori agricoli, una straordinaria attività”. Il segretario generale della Uila, infine, ha ricordato come la sua organizzazione sia attualmente mobilitata “per una riforma della Politica agricola comune che finalmente semplifichi i percorsi burocratici, per la concreta applicazione della nuova legge anticaporalato e perché il Governo ascolti le nostre richieste, le nostre proposte, ridisegnando i voucher in modo talmente significativo da rendere inutile il referendum”

 

 


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