11 Maggio 2015, 18:59
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Riceviamo e pubblichiamo la lettera al direttore dell’ex assessore regionale Carmelo Incardona che interviene sulla vicenda degli extrabudget attualmente all’esame della Procura della Corte dei conti.
Egregio direttore in questi anni in cui sono stato sottoposto al procedimento davanti alla Corte dei Conti ho ritenuto, da uomo delle istituzioni avendone rivestito di importanti, tra cui la presidenza della commissione antimafia per cinque anni, di non esternare sulla stampa gli argomenti difensivi ma di lasciare che il processo si svolgesse dentro l’Aula di Giustizia di Via Cordova. Tuttavia nelle more che la Corte dei Conti emetta la sentenza il Suo Giornale ed altri quotidiani pubblicano articoli sull’argomento seppure sotto profili diversi, conseguentemente ho deciso di scriverLe questa lettera accompagnata dalla richiesta di pubblicazione nel Suo Giornale che spero non mi negherà semplicemente per evidenziare 4 fatti e cioè:
1) Fino al 2009 anno in cui ho firmato un provvedimento relativo al procedimento di integrazione del finanziamento, oggi dette extra budget, le stesse erano pienamente legittime, cosi come stabilito sia dalla Corte di Cassazione ( vedi a titolo esemplificativo allegato 1 Cassazione Civile Sez. Unite 715/2002) sia dal CGA (vedi allegato 2 Parere ) che dalla stessa Corte dei Conti (vedi sempre a titolo esemplificativo visto della Corte dei Conti su decreto 21 aprile 2006 , dove potrà rilevare che anche la circolare 6/2004 è espressamente richiamata)
2) Il provvedimento non è stato emesso per favorire qualcuno come risulta dall’archiviazione dell’indagine penale operata dal GIP su richiesta del PM;
3) Gli importi sono andati ai lavoratori. (Quindi noi contrariamente a quanto ripetutamente scritto negli articoli che hanno riferito del processo non siamo chiamati a restituire poiché nessun euro è andato nelle tasche dei convenuti ma semmai a risarcire) .
4) Il riconoscimento delle integrazioni è previsto nella normativa di settore. A titolo esemplificativo le riporto l’art. 23 della Legge Regionale 36/90.
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11 Maggio 2015, 18:59