02 Dicembre 2013, 12:15
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CANICATTI’ (AGRIGENTO) – I carabinieri hanno sottoposto a fermo di indiziato di reato Gian Piero Lo Giudice, 38 anni, di Canicattì (Ag), ritenuto l’esecutore materiale dell’incendio – avvenuto nella notte dello scorso 25 novembre – al bar Tiffany di corso Umberto. I militari dell’Arma visionando i sistemi di videosorveglianza di numerosi negozi della zona, nonché quello esistente, all’insaputa del fermato, nell’esercizio pubblico preso di mira, hanno accertato che il trentottenne prima di appiccare il rogo si sarebbe appropriato di 300 euro dalla cassa del bar e, dopo aver forzato due slot machine, di ulteriori 500 euro. Le ipotesi di reato sono incendio doloso e furto aggravato. Il fascicolo d’inchiesta è stato coordinato dal sostituto procuratore Matteo Delpini. Il Gip ha già convalidato il fermo, Lo Giudice resta in carcere ad Agrigento.
(Fonte ANSA)
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02 Dicembre 2013, 12:15