12 Aprile 2013, 12:30
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VITTORIA (RAGUSA) – E’ stato condannato definitivamente a 4 anni di carcere e al pagamento di una multa da 1.500 euro, perché riconosciuto colpevole dei reati di tentata estorsione continuata e danneggiamento, così è stato arrestato dalla polizia. E’ accaduto a Vittoria, in provincia di Ragusa: in manette è finito Angelo Campagnolo, 41 anni, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio.
Campagnolo è stato raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa. Il reato, commesso in concorso con altre persone rimaste ignote, risale al marzo 2005. Dopo lungo tempo la polizia di Vittoria chiude così il cerchio su una vicenda che aveva destato notevole allarme sociale. Le indagini sono partite dopo un danneggiamento, seguito da un incendio, di un esercizio commerciale in via Roma. Campagnolo era stato notato dalla polizia mentre era a colloquio con il titolare del negozio, subito dopo il danneggiamento. Gli agenti hanno quindi scoperto che l’uomo aveva prima appiccato il fuoco al negozio, poi si era presentato al titolare e si era offerto di indicargli chi era stato l’autore del fatto, chiedendo in cambio dei soldi.
All’offerta della vittima di “pagare” l’informazione 100 euro, Campagnolo aveva rifiutato e dopo averlo ammonito che con lui “non si scherzava”, gli aveva fatto notare, per intimidirlo, una pistola che teneva sotto il giubbotto. Adesso l’uomo si trova rinchiuso nel carcere di Ragusa.
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12 Aprile 2013, 12:30