Sicilia, corruzione: Musumeci e Miccichè pronti a denunciare - Live Sicilia

Sicilia, corruzione: Musumeci e Miccichè pronti a denunciare

Il governatore e il presidente dell'Ars sull'inchiesta che coinvolge la dirigenza dell'Ast
LE INTERCETTAZIONI
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“Com’è noto a tutti in Sicilia, il governo della Regione ha formalmente mosso in questi anni tutti i rilievi possibili al direttore dell’Ast, che ho incontrato una sola volta, in riunione al Palazzo Orleans – credo nel 2020 – e al quale ho manifestato pubblicamente tutta la mia disistima, chiedendo al presidente dell’Ast di rimuoverlo. Alla luce delle intercettazioni oggi diffuse, ho dato mandato ai miei legali di presentare una denuncia”. Lo dice il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, a proposito dell’inchiesta che ha coinvolto la dirigenza dell’Ast.

“Noi contro il malaffare”

“Sono orgoglioso, invece, che nell’ordinanza – ancora una volta – si evidenzi come l’attività del mio governo abbia impedito la commissione di atti illegittimi. Siamo stati contro ogni malaffare e adesso (e nel futuro) emergerà sempre la nostra linearità di condotta rispetto a certe abitudini che, forse, si vogliono dimenticare” conclude. LEGGI ANCHE: Terremoto all’Ast, 16 indagati

Miccichè: “Chi avrei fatto assumere?”

“Chiedo al signor Fiduccia di indicare alla Procura i nominativi delle persone assunte su mia pressione, altrimenti lo denuncio per diffamazione. Non credo di avere il suo numero di telefono, nè mi ricordo come sia fatto fisicamente. Quello di tirare fuori il mio nome sta diventando uno sport insopportabile”. E’ la replica del presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè CONTINUA A LEGGERE SU LIVESICILIA


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