17 Marzo 2023, 19:08
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La Procura di Brescia ha trasmesso al Tribunale dei Ministri gli atti relativi alla posizione dell’ex premier Giuseppe Conte e dell’ex ministro della Salute Roberto Speranza, indagati per epidemia e omicidio colposi nell’inchiesta di Bergamo sulla gestione del Covid in Val Seriana, proponendo approfondimenti istruttori. Da quanto si è saputo il collegio di giudici è al lavoro per decidere se accogliere o meno le proposte avanzate dai pm. Si tratta di eventuali e ulteriori atti di indagine che il collegio potrebbe effettuare in vista della richiesta o di autorizzazione a procedere alla Camera di appartenenza o di archiviazione.
I pm bresciani, dopo aver letto le carte ‘girate’ dai colleghi di Bergamo – 24 faldoni relativi alle posizioni di Conte e Speranza – hanno suggerito al Tribunale dei Ministri del distretto, precisando i motivi, di effettuare ulteriori approfondimenti istruttori in vista della decisione. La richiesta è stata avanzata al collegio presieduto da Mariarosa Pipponzi a cui tocca accogliere o meno (ha tempo 60 giorni) la proposta dei pubblici ministeri i quali, in questo caso, non possono compiere indagini. Indagini eventuali che spettano ai tre giudici chiamati a decidere, anche sulla base di memorie difensive o ipotetiche richieste di interrogatori da parte degli indagati, se chiudere il procedimento con una archiviazione o ritrasmettere gli atti al procuratore Francesco Prete affinché chieda l’autorizzazione a procedere. Il Tribunale dei Ministri ha quindi funzioni investigative e giudicanti.
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17 Marzo 2023, 19:08