Inchiesta Grandi eventi | Muratore ai domiciliari

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18 Luglio 2013, 20:48

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PALERMO – Si sono affievolite le esigenze cautelari. Va ai domiciliari Luciano Muratore, imprenditore considerato una delle pedine fondamentali del sistema Giacchetto attraverso cui sarebbero state controllate le gare per i Grandi eventi organizzati dalla Regione siciliana.

Secondo i giudici del Riesame, gli arresti in casa son sufficienti ad evitare il rischio di inquinamento probatorio. In particolare, sono venuti meno i capi di imputazione per la gara del Taormina Fashion Award, ma non quelli relativi ai campinati di gollf, ciclismo e scherma.

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Muratore, difeso dall’avvocato Marcello Carmina, ha respinto le accuse (“Ho sempre e solo fatto l’imprendtore e non ho mai pagato nessuno”), e ha pure sostenuto che il Luciano citato in un’intercettazione non sarebbe lui, ma un impiegato dell’assessorato regionale al Turismo che si occuperebbe degli impegni di spesa per le gare.

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18 Luglio 2013, 20:48

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