15 Luglio 2010, 16:45
1 min di lettura
Cinquantadue persone, tra ex amministratori e dirigenti dell’assessorato ai Servizi sociali del Comune, componenti di commissioni di gare d’appalto e appartenenti a cooperative per servizi a anziani e per l’infanzia, sono indagate dalla Procura di Catania. La notizia, riportata dal ‘Fatto quotidiano’, ha trovato conferme in ambienti giudiziari, dove si sottolinea che nessun avviso di garanzia è stato ancora stato notificato. Le indagini, coordinate dal procuratore capo Vincenzo D’Agata e dal sostituto Lucio Setola, sono state svolte da carabinieri del Nucleo anti sofisticazioni. I reati ipotizzati a vario titolo sono turbativa d’asta, abuso d’ufficio e peculato. Nell’inchiesta è indagato per abuso d’ufficio anche il sindaco di Catania, il senatore del Pdl Raffaele Stancanelli, ma come ex assessore regionale alla Famiglia della giunta del presidente Salvatore Cuffaro. Nel 2006 avrebbe indicato una persona di sua fiducia come componente di una commissione di gara d’appalto per un centro diurno per anziani in qualità di suo delegato. Stancanelli ha respinto ogni addebito affermando di ”avere adottato iniziative legali che il ruolo mi consentiva nel pieno rispetto delle norme” e ha annunciato ”querele a chi cercherà di diffamare e infangare” la sua ”onorabilita”’.
Pubblicato il
15 Luglio 2010, 16:45