Inchiesta sul mercato Forex |Perquisizioni a colletti bianchi

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03 Agosto 2018, 05:02

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CATANIA – La Procura di Catania ha dato mandato alla Guardia di finanza di indagare sul blocco dell’attività in Italia della società Solid Fx Plus, della quale era promotore Massimiliano Galloro, noto consulente finanziario catanese, abilitato “all’offerta fuori sede”.

Gli investigatori, sotto il coordinamento del procuratore Carmelo Zuccaro stanno ricostruendo tutti i movimenti contabili del promotore catanese e dei suoi possibili complici, che avrebbero venduto, ad almeno 120 clienti, azioni del mercato Forex collegate alla società Solid Fx Plus.

IL SISTEMA – Solid FX Plus si sarebbe procurata i clienti tramite le oramai famose telefonate pubblicitarie con cui si invita ad aprire un conto con poche centinaia di euro per poter vivere di rendita. Una volta acquisito il cliente, la pratica passava al consulente finanziario catanese.

IL CASO – Lo scorso 24 maggio la Consob aveva ordinato di “porre termine” alla violazione dell’art. 18 del D.Lgs. n. 58/98 posta in essere anche tramite il sito www.solidfxplus.com, consistente nell’offerta e nello svolgimento nei confronti del pubblico italiano dei servizi e delle attività di investimento”. Attività di investimento che sarebbero state promosse in modo illegale, consentendo l’apertura di “conti” di trading per impartire ordini di acquisto o vendita di strumenti finanziari. Consob ha ricostruito le fasi dell’investimento sospetto, “il potenziale investitore – ha scritto – previa registrazione al sito ed apertura di un conto tramite apposito form disponibile on line, ha la possibilità di negoziare sul mercato valutario (Forex) e di fare trading su materie prime, metalli preziosi, CFD e futures attraverso la piattaforma MT4”.

“Per l’effettuazione delle operazioni di trading – continua la Consob – è richiesto un investimento di denaro, mediante il versamento di somme sul conto aperto on line. In particolare, sul sito vengono offerte varie tipologie di conto, denominate “Micro”, “Standard”, “Premium” e “Vip”, distinte soprattutto per l’importo del deposito minimo e per benefit”. Nella sezione del sito, “contattaci”, in calce ad ogni pagine è presente la società Solid Plus Ltd che avrebbe sede a Londra e Dubai.

L’INDAGINE – La Guardia di Finanza etnea ha iniziato le perquisizioni ma, contemporaneamente, le fiamme gialle stanno analizzando i conti correnti dell’indagato Massimiliano Galloro per scoprire i complici e scovare dove siano finiti i risparmi di circa 120 investitori. L’entità della possibile truffa non è ancora quantificabile anche se si parla di qualche milione di euro.

I finanzieri stanno anche acquisendo le denunce di chi ritiene di essere stato truffato, molti di loro vivono a Catania, Messina e Reggio Calabria. Chi vuole può inviare una segnalazione a redazione@livesiciliacatania.it

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LA REPLICA – Galloro si è dichiarato, alcuni giorni fa, disponibile a collaborare con la Procura di Catania. Sul quotidiano online bluerating.it ha replica sottolinenando di essere estraneo alla presunta truffa.

“Premesso che – ha scritto Galloro – la notizia della revoca del mio mandato da promotore finanziario con la Sudtirol Bank lo ho appresa quasi contemporaneamente all’ articolo da Lei pubblicato in data 13 Luglio 2018, infatti l’unico contatto che la società mandante ha avuto con il sottoscritto è stato quello dell’invio a mezzo pec , Venerdi 13 Luglio, della lettera di revoca, adducendo come motivazione la giusta causa dovuta a notizie apprese dalla stampa specializzata, quindi nessun riscontro di fatti o documentale la stessa sociètà ha in suo possesso al fine di prendere la decisione di cui sopra”.

Continua il consulente finanziario etneo: “Tutto cio’ premesso, chiarisco innanzitutto che anche io sono vittima di questa società di trading on line , in quanto ero legato a codesta società, la Solid Financial Services ltd, come cliente, e successivamente ho presentato alla società suddetta altri investitori, nell’ambito di un progetto AMICO PORTA AMICO, o come altri broker forex chiamano di Introduzione al broker. Questa è una prassi consolidata nel mondo del forex . A nessuna persona entrata in contatto con me ho mai riferito che era una attività svolta nell’ambito del mio ruolo di consulente della Sudtirol Bank, né tanto meno nessuna persona è in possesso di moduli o altra contrattualistica che possa affermare il contrario. Quei pochi clienti della Sudtirol Bank che hanno investito nel forex possono testimoniare quello da me affermato , bastava un contatto diretto da parte della Sudtirol, cosa non avvenuta”.

“Il resto delle persone coinvolte – conclude Galloro – ha saputo che io svolgessi l’attività da consulente per conto della Sudtirol , in questi giorni dopo la pubblicazione dell’articolo dell’Aduc. Non ho mai preso provvigioni dalla Solid Financial Service LTd , ma il mio guadagno era dovuto esclusivamente all’operatività fatta dal broker”.

 

 

 

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03 Agosto 2018, 05:02

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