24 Novembre 2009, 17:54
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Dieci autocompattatori ed una pala meccanica, provenienti da altri comuni italiani, dovrebbero arrivare entro la fine dell’anno a Palermo. I mezzi verrebbero utilizzati da Amia in attesa che il comune espleti la gara europea per l’acquisto dei nuovi automezzi da destinare all’azienda per l’igiene ambientale utilizzando i fondi Cipe. E’ questa la soluzione identificata oggi nel corso dell’incontro fra il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, e il sottosegretario alla protezione civile, Guido Bertolaso, che si è svolta a Roma alla presenza del prefetto di Palermo (e commissario all’emergenza rifiuti per la provincia), Trevisone, e il presidente di Amia S.p.A., Lo Cicero. Sarà la stesso Bertolaso a chiedere i mezzi in prestito a quei comuni (come Milano, Roma, Torino, Genova) che ne hanno disponibilità ed inviarli a Palermo. La richiesta verrà avanzata oggi stesso da Amia al Prefetto Trevisone e da quest’ultimo inviata al sottosegretario Bertolaso. “Abbiamo già avviato le procedure per l’espletamento della gara europea – dice Cammarata – che sarà, proprio per le sue caratteristiche, non brevissima. I mezzi però ci servono subito ed è questo che abbiamo fatto rilevare a Bertolaso, ottenendo il suo pieno appoggio. Naturalmente ringrazio fin d’ora quei comuni che vorranno sostenere con i loro mezzi i nostri sforzi per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti penalizzato dai troppi mezzi guasti o vetusti”. A Bertolaso, il sindaco di Palermo ha anche illustrato il Piano che ha condotto al riequilibrio del conto economico dell’azienda e gli interventi messi a punto per il suo rilancio. “Amia non produce più perdite – aggiunge Cammarata – e sta dimostrando, in un contesto siciliano di complessiva difficoltà nella raccolta dei rifiuti, di riuscire a tenere pulita la città. Dobbiamo sostenere l’azienda confermando ai vertici e ai lavoratori la nostra fiducia”. Cammarata ha anche illustrato a Bertolaso gli interventi che verranno realizzati nella discarica di Bellolampo e che saranno resi possibili utilizzando una parte – circa 40 milioni di euro – delle risorse messe a disposizione dal Cipe per investimenti.
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24 Novembre 2009, 17:54