16 Luglio 2016, 15:37
1 min di lettura
TRAPANI – Aggredito un infermiere del Pronto soccorso dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. “Voglio esprimere la solidarietà mia personale e quella dell’azienda, al nostro infermiere. Personale dell’area di emergenza urgenza sempre in prima linea, che opera con professionalità e con spirito di servizio, anche a rischio della propria incolumità personale”, spiega il direttore generale dell’Asp di Trapani, Fabrizio De Nicola,
I fatti sono avvenuti ieri sera. Il genitore di un bambino, dopo che era passato dal triage e inviato in pediatria per il ricovero, accompagnato dalla madre, senza apparente ragione ha colpito con una testata l’infermiere ed è poi fuggito. L’operatore, L.L., di 50 anni, ha riportato la frattura del setto nasale ed è rimasto per circa un ora in stato soporoso. Per questo il primario del reparto Massimo Di Martino ha ordinato una Tac, che ha riscontrato esito negativo. L’aggressore si è costituito ai carabinieri poco dopo. Gli investigatori hanno richiesto la registrazione effettuata dal sistema di videosorveglianza dell’ospedale.
Pubblicato il
16 Luglio 2016, 15:37