Salute

Influenza e Covid, ecco quando è previsto il picco e quando vaccinarsi

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09 Ottobre 2024, 10:04

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ROMA – Il vaccino è l’arma principale contro l’influenza stagionale e il Covid 19. La raccomandazione degli esperti per l’autunno/inverno 2024 è quella di vaccinarsi per proteggere se stessi e la popolazione in modo tale da ridurre al minimo i ricoveri e i decessi. Dagli esperti arrivano anche i dettagli sul picco di contagi e diffusione previsto per influenza e Covid, sulla campagna di vaccinazione e sull’obbiettivo del vaccino singolo e doppio.

Influenza e Covid, quando è previsto il picco

Il picco dell’influenza è previsto intorno a Natale, ma è fondamentale vaccinarsi prima possibile per evitare un effetto imbuto a ridosso del picco epidemico. L’invito, specie per i più fragili come bambini e anziani è di effettuare la doppia somministrazione in un’unica seduta dei due vaccini, quello contro il nuovo virus stagionale e quello contro il Covid.

Doppio vaccino, i vantaggi

La doppia vaccinazione è vantaggiosa in quanto in un solo giorno si riceve una protezione per due virus che possono provocare grossi problemi nei mesi a venire e il nostro sistema immunitario viene aiutato a reagire in tempo contro influenza e Covid.

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Quando vaccinarsi contro Covid e influenza

La campagna di vaccinazione 2024-2025 in Italia parte proprio in questo mese di ottobre. Quest’anno sono otto i vaccini contro l’influenza autorizzati dall’Aifa e la vaccinazione è gratuita per gli over60, le donne in gravidanza e nel post-partum, i bambini tra 6 mesi e 6 anni, per chi è affetto da malattie croniche, le persone ricoverate nelle Rsa e i familiari di persone ad alto rischio di complicanze.

In alcune regioni è già partita, in altre è in programma dai prossimi giorni in contemporanea con quella anti-Covid. L’obiettivo è proteggere la popolazione riducendo il rischio di malattia, dei ricoveri in ospedale e dei decessi legati all’influenza, oltre a limitare la trasmissione del virus a chi è più vulnerabile in una stagione influenzale che si prevede “intensa”. Nel 2023 quasi 15 milioni di italiani hanno contratto l’influenza, con un’alta incidenza sui più piccoli, che si era protratta anche oltre la fine dell’anno.

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09 Ottobre 2024, 10:04

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