02 Ottobre 2020, 10:58
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PALERMO – L’ex procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia, candidato a sindaco di Campobello di Mazara, nel Trapanese, denuncia “numerose irregolarità da parte di alcuni candidati” in vista del voto che si terrà il 4 e 5 ottobre. “Tantissime le segnalazioni che stanno arrivando al comitato di Antonio Ingroia. Molte racconterebbero che lo staff del sindaco uscente Giuseppe Castiglione – si legge in una nota dello stesso comitato – stia utilizzando gli elenchi elettorali per contattare i cittadini e invitarli a votare domenica e lunedì. Se confermato, sarebbe un atto gravissimo”. Intanto, Ingroia ha invitato il sindaco uscente a “smentire queste voci e a verificare eventualmente se nel suo staff qualcuno si muova a sua insaputa, ma non è arrivata nessuna risposta”. “Oggi – racconta Ingroia – ho scritto al prefetto di Trapani per vigilare sul corretto svolgimento delle elezioni. Già in passato, come documentato dagli organi inquirenti, la mafia ha cercato di condizionare l’esito del voto e c’è riuscita con la connivenza della politica. In passato la quotazione di un voto a Campobello di Mazara è stata tra i 20 e i 30 euro. La mafia, la malapolitica e il malaffare affamano la gente e ne approfittano – conclude Ingroia – durante le elezioni”. (ANSA).
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02 Ottobre 2020, 10:58