Ingroia ci riprova in politica |Nasce “La Mossa del Cavallo”

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15 Novembre 2017, 13:31

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PALERMO – L’appuntamento è per domani a Montecitorio. Antonio Ingroia ci riprova. Con un nuovo partito-movimento politico. Stavolta in compagnia di Giulietto Chiesa, il giornalista più amato dai complottisti. Nasce “La mossa del cavallo”. Un progetto che già nel nome vede lo zampino dell’ex pm, appassionato scacchista.

“Per tutti quelli che non sanno più per chi votare, nasce una nuova prospettiva. È la società civile che si organizza. Non è un nuovo partito. È un programma politico forte, concreto, realistico, per salvare l’Italia dal degrado in cui si trova – scrive su Facebook Giulietto Chiesa -. Un programma di donne e uomini competenti, onesti, coraggiosi. Io (con molti altri) ne sono uno dei promotori. È una proposta che si rivolge a tutti coloro che vogliono risorgere, individualmente, collettivamente. Non è l’ennesimo tentativo di unire la sinistra, o di ripartire da nostalgie del passato. Lo abbiamo chiamato “Mossa del Cavallo” per far capire che bisogna scavalcare questi partiti inetti e/o corrotti, o entrambe le cose. Tutti. Noi siamo con coloro che hanno votato “no” al referendum del 4 dicembre 2016. Vogliamo attuare la Costituzione. È un programma rivoluzionario che sta tutto dentro la Legge Fondamentale del nostro Stato, quella che il 60% dei cittadini vuole sia mantenuta, difesa, e sopratutto, attuata”.

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L’appello di Chiesa richiama anche il voto siciliano, quelle Regionali che hanno visto Ingroia sfilarsi dal sostegno a Claudio Fava: “Ci rivolgiamo, in maniera trasversale, a tutti i cittadini che hanno partecipato al massimo momento di partecipazione democratica degli ultimi anni, il referendum costituzionale che ha sonoramente bocciato la riforma di Matteo Renzi, ma anche a chi ha disertato le urne in Sicilia – scrive Chiesa -. La ‘Mossa del Cavallo’, e, come suo primo atto, la ‘Lista del Popolo’, nasce perché si è reso ormai indispensabile offrire uno sbocco a tutti i cittadini che non si sentono rappresentati dai partiti ma che sentono la necessità di partecipare alla vita politica per cambiare lo stato delle cose e attuare pienamente la Costituzione, svuotata e aggirata da leggi truffa”.

Alla conferenza stampa di domani, annuncia Chiesa, ci saranno appunto Antonio Ingroia, l’avvocato Sandro Diotallevi e il generale dei Carabinieri Nicolò Gebbia.

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15 Novembre 2017, 13:31

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