12 Luglio 2009, 09:17
3 min di lettura
Entro due anni l’isola di Pantelleria avra’ una nuova aerostazione. Ieri si e’ svolta infatti la posa della prima pietra. Presenti, tra gli altri, il presidente dell’Enac, Vito Riggio; il direttore generale dell’Ente Alessio Quaranta; il vicepresidente della Camera Maurizio Lupi; il ministro della Giustizia Angelino Alfano; il viceministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ferruccio Fazio e numerose personalita’ delle istituzioni nazionali, degli enti regionali e territoriali, del settore dell’aviazione civile e dell’industria italiana.
“Con l’avvio della realizzazione delle aerostazioni di Lampedusa (avviata meno di un mese fa) e di Pantelleria iniziata oggi – spiega una nota – l’Enac, Ente competente per la programmazione e il controllo sull’attuazione degli investimenti nelle infrastrutture aeroportuali, fissa un ulteriore tassello nel quadro, ormai in fase di completamento, di rinnovamento e riqualificazione del sistema aeroportuale nazionale, in particolare di quello del Mezzogiorno d’Italia”.
L’importo delle opere avviate e’ di circa 22 milioni di euro. I lavori, appaltati a seguito di gara pubblica alla societa’ Maltauro, dovranno essere conclusi entro due anni a partire da oggi.
La superficie dell’aerostazione passera’ da 1.500 metri quadrati a 8.000 metri quadrati con una capacita’ di gestione, a regime, fino a 300.000 passeggeri l’anno.
Il nuovo terminal, considerato come struttura strategica, e’ assoggettato e rispetta tutte le norme antisismiche in vigore.
L’aerostazione e le altre infrastrutture, nel rispondere a esigenze di carattere funzionale che rendono piu’ agevoli le operazioni di imbarco e sbarco, sono state progettate con una particolare attenzione all’armonizzazione con il territorio e con le tradizioni architettoniche dell’isola, senza alcun tipo di vincolo e di barriere ambientali. L’aeroporto avra’ sistemi di autoproduzione di energia elettrica tramite pannelli fotovoltaici di seconda generazione, utlizzo di scambiatori geotermici e trattamento delle acque reflue con tecnologia di fitodepurazione.
Riggio ha sottolineato che “questa di Pantelleria e’ una nuova opera di eccellenza che l’Ente realizza con fondi comunitari e nazionali. Un’infrastruttura di cui la Sicilia e l’Italia potranno essere orgogliose e che conferma le capacita’ dell’Autorita’ dell’aviazione civile di utilizzare efficacemente le risorse affidatele, come testimonia l’aumento di fondi PON che l’Unione Europea ha attribuito all’Enac per premiare la validita’ della sua gestione. È motivo di orgoglio poter affermare che questo aeroporto diventera’ un modello di scalo ‘ecologico’, capace di autoprodurre tutta l’energia di cui avra’ bisogno e addirittura di rivenderne il ‘surplus’, attraverso l’uso delle risorse naturali.
Con i lavori per Pantelleria – ha concluso Riggio – si da’ concreta attuazione al diritto alla continuita’ territoriale e si pongono le basi per un solido sviluppo economico dell’isola di Pantelleria e con essa della Sicilia”.
Due le tipologie principali degli interventi in corso: ampliamento aerostazione passeggeri e sistemazione aree terminali e l’adeguamento e riqualifica delle infrastrutture di volo.
Per entrambe le tipologie di interventi queste sono le fonti di finanziamento: Pon Programma Operativo Nazionale Trasporti QCS 2000-2006 (risorse erogate attraverso i progetti comunitari di cui alla Misura III. 2 per la realizzazione degli interventi previsti nel settore aeroporti a cura della Direzione Investimenti Infrastrutturali dell’Enac in qualita’ di Responsabile di Misura – RdM); Accordo di Programma Quadro tra Ministero dell’Economia, ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enac e Regione Siciliana.
In particolare, i lavori prevedono l’ampliamento dei piazzali (importo 5.100.000 euro. Intervento gia’ realizzato); l’adeguamento infrastrutture di volo e aggiornamento Icao (importo 5.200.000 euro. In corso di esecuzione); l’adeguamento R.E.S.A. per pista di volo 08-26 (importo 10.000.000 euro. In corso di affidamento); l’ampliamento dell’aerostazione passeggeri, adeguamento e potenziamento rete idrica. Sistemazione aree terminali, video sorveglianza (importo 22.100.000 euro. Lavori contrattualizzati).
Pubblicato il
12 Luglio 2009, 09:17