Institut français | Al De Seta “Louise Wimmer”

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11 Marzo 2013, 16:07

1 min di lettura

LOUISE WIMMER

Francia 2012 | 77′

Regia Cyril Mennegun

con Corinne Masiero, Jérôme Kircher, Anne Benoît, Marie Kremer, Jean-Marc Roulot

 Film in versione originale con sottotitoli in italiano

Louise Wimmer è una cinquantenne allo sbando. Dopo una vita agiata, a seguito di una dolorosa separazione e al sopraggiungere di una crisi che l’ha lasciata piena di debiti, si ritrova senza più una casa e costretta a dormire in macchina. Il lavoro come cameriera in un hotel non le permette infatti di pagarsi una casa né di far fronte ai debiti accumulati, ma non per questo Louise smette di combattere per un futuro migliore. Così, pur rifiutando l’aiuto di amici e di un amante che le è sinceramente affezionato, saprà trovare in se stessa la forza per costruire una nuova vita.

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Presentato nel corso della Settimana Internazionale della Critica alla 68ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Louise Wimmer segna il debutto nel lungometraggio di finzione da parte di un regista finora cimentatosi esclusivamente con il documentario.

Con Louise Wimmer, Mennegun mette in scena un dramma individuale che si fa immediatamente metafora di un analogo dramma collettivo, emblema di un’epoca di incertezza economica e, di riflesso, esistenziale.

Non a caso, nonostante sia ambientato in Francia, il lavoro di Cyril Mennegun rispecchia perfettamente la situazione attuale dei tessuti sociali dell’intera società occidentale – Italia compresa, ovviamente -, il decadimento della civiltà del benessere.

 

Pubblicato il

11 Marzo 2013, 16:07

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