01 Marzo 2019, 18:36
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PALERMO – Un accordo quadro che ha l’obiettivo di sostenere e tutelare le persone che, a causa delle difficoltà economiche, sono andate incontro ad un forte indebitamento che le mette a rischio anche dal punto di vista psicologico oltre che legale. A siglarlo oggi sono state Adiconsum Palermo-Trapani, l’associazione a difesa dei consumatori e dell’ambiente, e P.S.I., l’associazione Protezione sociale italiana, ciascuna per le rispettive sedi territoriali di Palermo per promuovere e diffondere l’assistenza ai consumatori sovraindebitati, secondo quanto prevede la legge conosciuta come “legge Salva Suicidi”.
“Com’è noto, il sovraindebitamento è un tema di stringente attualità che coinvolge tantissimi soggetti, primi fra i quali cittadini ma anche, trasversalmente professionisti e piccoli imprenditori non assoggettabili alle procedure di fallimento – spiega Marco Stassi presidente Adiconsum Palermo Trapani -. La causa è senz’altro da ricercare nella crisi economico-finanziaria che ormai da un ventennio circa sta investendo il nostro territorio e che purtroppo, non accenna a contenere e ridurre i propri effetti devastanti”. L’accordo sottoscritto da Adiconsum e da P.S.I. ha l’obiettivo, “in un’ottica generale di diffusione dei valori della dignità della persona e dell’equità sociale – si legge nel testo – , di diffondere gli strumenti offerti dalla legge del 2012 per la ‘composizione della crisi da sovraindebitamento’ e assistere gli associati Adiconsum con l’aiuto di professionisti tecnicamente competenti (legali e dottori commercialisti esperti in materia) per tutta la durata del periodo del pagamento dei debiti assunti”. “Accanto a questo obbiettivo è prevista l’attivazione di una serie di eventi formativi e informativi rivolti alle categorie individuate dalla normativa, quindi più a rischio indebitamento, per divulgare in modo capillare la conoscenza della legge del 2012” ha spiegato Stassi.
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01 Marzo 2019, 18:36