Intesa per Catania denuncia: |“Qui la sicurezza è un optional” - Live Sicilia

Intesa per Catania denuncia: |“Qui la sicurezza è un optional”

“Sono 39 gli incidenti registrati nella via in poco più di un anno”. I consiglieri comunali del movimento Intesa per Catania denunciano la situazione in cui versa l’importante arteria cittadina, dopo le modifiche nella viabilità stabilite dall’amministrazione nel settembre 2011.

CATANIA – “La sicurezza in via Dusmet è un optional”. Non usano mezzi i consiglieri comunali Bartolomeo Curia, Puccio La Rosa e Francesco Montemagno, promotori del progetto civico “Intesa per Catania” che stamattina hanno denunciato pubblicamente “la situazione di caos e pericolo determinata dal piano di viabilità applicato dall’amministrazione Stancanelli, sull’importante arteria che costeggia il porto”. Non è la prima volta che i tre esponenti del consiglio comunale puntano il dito contro quella che definiscono una “mancata rivoluzione” avviata nel settembre del 2011 e ancora da completare.

“Proseguiamo con la nostra attività di denuncia di quanto in città non funziona e delle diseconomie generate da una azione amministrativa approssimativa e poca attenta alle reali esigenze della città. Ecco perché, con dati e documentazione incontestabili – proseguono – mettiamo in evidenza come la soluzione prevista dal sindaco e dai suoi esperti danneggia la città, mette in pericolo i cittadini, come dimostrato da numerosi incidenti verificatisi, e dimostra il modo sbagliato ed approssimativo con cui vengono spesi i fondi pubblici a Catania”.

Sono ben 39, infatti, gli incidenti, gravi e meno gravi, rilevati in via Dusmet dal Comando dei Vigili Urbani da 3 settembre 2011 all’8 dicembre 2012. “I dati degli infortuni in questo periodo di tempo – sottolinea il presidente della commissione consiliare permanente ai trasporti, Bartolo Curia – evidenziano come in questa strada sia aumentato il pericolo. Non solo – aggiunge – anche il traffico sembra aumentato e la velocità commerciale degli autobus non è certo aumentata”. Il cordolo per la corsia protetta posizionato solo a metà, assenza di marciapiedi per l’accesso all’autobus, segnaletica confusionaria e passaggi pedonali troppo larghi, tanto da consentire la svolta delle automobili, tra le problematiche più evidenti segnalate dai tre consiglieri che chiedono interventi che ripristinino le condizioni di sicurezza e accusano l’amministrazione di avere “sprecato” soldi pubblici.

Accuse prontamente respinte da Giacomo Guglielmo, esperto del sindaco in materia di mobilità e autore del nuovo sistema viario del centro storico. “Innanzitutto – afferma Guglielmo a LivesiciliaCatania – i tempi di percorrenza degli autobus, dall’asse dei servizi alla Stazione centrale è più che dimezzato. Le code, precedentemente, partivano dalla Playa e costringevano gli automobilisti a tagliare per il porto per evitare la coda. Oggi – prosegue – nonostante il porto sia ormai interdetto al traffico, le file sono ridotte”. Guglielmo ribadisce come il nuovo piano viario abbia invece, oltre che consentito la pedonalizzazione di Piazza Duomo, di migliorare tutto il sistema di viabilità della zona. L’esperto in mobilità, inoltre, sottolinea come l’assenza del cordolo sia dovuto a furti e come, a breve, si completeranno i lavori per l’ultimazione della corsia protetta. “Resta da ultimare la corsia preferenziale – conclude – che verrà completata dopo la realizzazione della fermata dell’autobus. I lavori saranno effettuati dopo la festa di Sant’Agata”.

 


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