Intimidazione a Ferrara, la solidarietà dei giovani di Noi Sud

14 Settembre 2012, 13:14

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“A seguito del vile atto intimidatorio, perpetrato nei confronti dell’amico e portavoce regionale siciliano Paolo Ferrara (ex sindaco di Porto Empedocle), esprimo a nome di tutto il movimento giovani di NpS Noi Sud vicinanza e solidarietà. Chiediamo che con fermezza venga svolta un’attività investigativa che possa mettere fine a tutto questo. Riteniamo, inoltre, che tale gesto avvenuto nel giorno della s.ma messa a suffragio della madre scomparsa di recente e all’interno del luogo di culto debba sollevare anche un sentimento di rabbia per la totale mancanza di rispetto di una madre che oggi non c’è più. All’amico Paolo va tutta la solidarietà e vicinanza da parte di noi giovani ed un invito a non lasciarsi intimorire e proseguire con determinazione ad assolvere i suoi compiti con rigore e integrità morale, nella ferma convinzione che i grandi e importanti cambiamenti non possono esser bloccati da simili gesti. Lo stato e le istituzioni non possono restare indifferenti davanti a tutto questo e devono combattere affinché Paolo non resti un esempio isolato di chi, nel rispetto della propria terra, ha scelto di denunciare e non restare nel silenzio della paura. La Sicilia è una terra difficile ed è per questo che da giovane vorrei che come Paolo ce ne fossero tanti”. E’ quanto dichiarato, in una nota, dal Segretario azionale Giovani di NpS Noi Sud, Giovanni Di Stefano.