27 Febbraio 2017, 15:37
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Uno studio, pubblicato oggi su Nature Communications, getta le basi per intervenire sull’invecchiamento cellulare e illustra il lavoro di un team di ricercatori dell’Ifom di Milano. I ricercatori hanno individuato per la prima volta da classe di molecole specifiche per bloccare i segnali che portano all’invecchiamento cellulare causato dal deterioramento dei telomeri, sequenze di Dna. Quest’ultime sono poste all’estremità dei cromosomi proprio con la funzione di mantenere integro il Dna contenuto nei cromosomi stessi.
Lo studio getta le basi per intervenire sull’invecchiamento cellulare in alcune ‘patologie telomeriche’, che comprendono cirrosi epatica, fibrosi polmonare, diabete, cataratta, osteoporosi e artrite o in malattie rare come la progeria, caratterizzata da invecchiamento precoce.
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27 Febbraio 2017, 15:37