13 Settembre 2019, 17:53
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Lo scorso otto marzo il piccolo Thiago, 14 mesi, aveva subito l’amputazione di un piede e parte di una gamba dopo essere stato travolto da un camionista ubriaco. Ora il bimbo di Marostica, in provincia di Vicenza, è tornato a camminare con l’aiuto di una protesi. “La mattina, appena si sveglia, indica la protesi: come tutti i bambini della sua età non vede l’ora di mettersi a camminare in giro per la stanza e a giocare”, dice il padre, Elidon Kraja, in un’intervista al Corriere della Sera.
Il giorno dell’incidente, Thiago era in un parco pubblico con mamma Raisa, 28 anni; all’uscita i due vennero investiti dal camioncino guidato da Pietro Dal Santo, un artigiano di Thiene che stava scappando da un posto di blocco. Successivi accertamenti dimostrarono che la percentuale di alcol nel sangue dell’uomo era quattro volte superiore al limite. “Ho visto Thiago a terra – racconta la madre -. Mi sono trascinata fino a lui, volevo prenderlo in braccio ma una donna mi ha detto di non toccarlo, di lasciar fare ai medici. Subito dopo è arrivato un vigile. Ricordo di averlo sentito parlare al telefono e dire: ‘Il bimbo ha la gamba mutilata’”.
Dopo aver subito diversi interventi chirurgici, Thiago è stato protagonista di una straordinaria ripresa, che la madre racconta aver emozionato anche il personale del centro di riabilitazione ‘La nostra famiglia’ di Conegliano Veneto. Dal Santo, l’autista, è agli arresti domiciliari in attesa della conclusione del processo con rito abbreviato il 22 ottobre, al tribunale di Vicenza.
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13 Settembre 2019, 17:53