26 Febbraio 2018, 16:22
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CATANIA – La violenza verbale si conferma la vera protagonista della campagna elettorale che volge al termine. L’ultimo episodio riguarda il deputato democratico Giovanni Burtone, oggetto di minacce online. “Io le sparerei in faccia”, gli ha scritto un utente di Facebook prima di scaricargli addosso una raffica di insulti.
Ecco l’ultima frontiera di una durissima contesa elettorale urlata e tutta giocata su una contrapposizione senza esclusione di colpi, né fair play. L’episodio è stato denunciato da Burtone con un post. “In un allucinante messaggio postatomi, al di là delle farneticanti considerazioni, ad un certo punto scrive: ‘io le sparerei in faccia…’- spiega il candidato del Pd nel collegio uninominale di Acireale al Senato – proseguendo poi nel vomitare insulti”. Non so se persona reale o troll, lo verificherà la Polizia Postale perché presenterò denuncia”, continua il sindaco di Militello.
“Io sono abituato a fare campagna elettorale tra le persone e anche a confrontarmi con il dissenso, ma in maniera civile, quelle parole non le posso ignorare”, scrive Burtone. Penso ci sia una soglia di civiltà che non può essere superata. “Io continuerò a fare campagna elettorale come al solito e ancora più convinto del mio slogan: battiamo il rancore, vinciamo con il cuore”, chiosa Burtone che nel frattempo ha ricevuto numerose attestazioni di solidarietà. Il sindaco di Militello oggi pomeriggio ha presentato denuncia alla Polizia Postale.
Al di là dei risultati che verranno fuori dalle urne è il pilastro democratico del rispetto dell’avversario a subire una pesante sconfitta.
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26 Febbraio 2018, 16:22