Ustica senza carburante| Il sindaco: “Siamo in ginocchio”

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05 Giugno 2013, 12:17

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USTICA – Da quasi venti giorni l’isola è rimasta senza benzina dopo la scadenza del contratto con le navi che trasportano carburante e rifiuti. L’allarme è stato lanciato dall’amministrazione comunale e dalle numerose associazioni di diving. “Abbiamo chiesto al Ministero dei Trasporti di autorizzare due collegamenti con la Compagnia delle Isole in attesa del rinnovo del contratto con le navi Ro Ro – come chiarito dal sindaco di Ustica, Aldo Messina -. Attendiamo ancora una risposta ma l’aggravarsi della situazione potrebbe mettere in ginocchio le attività turistiche”.

“Il problema della mancanza di benzina non è una novità per l’isola – come precisato dalla Barracuda Diving -. Già durante l’agosto scorso infatti siamo rimasti senza carburante per oltre una decina di giorni con ovvi problemi per tutti i nostri mezzi che sono rimasti a secco. Proprio per questo motivo quest’anno ci siamo dotati di una barca alimentata a gasolio, così da avere una maggiore riserva e autonomia, ma nonostante tutto la mancanza di benzina è un problema gravissimo per tutti i colleghi del settore diving così come per chi si occupa del noleggio di barche e gommoni”.

La situazione, almeno per adesso, sembra non aver gravato in maniera eccessiva sull’isola soprattutto perché proprio la maggior parte delle attività di diving ha aperto da pochi giorni. Il pericolo però è dietro l’angolo.

“Attualmente non abbiamo risentito in maniera grave del problema – come ha precisato Francesco Colosio, socio dell’associazione Orca Diving – anche se ovviamente abbiamo preso le nostre precauzioni evitando di uscire con gommoni a pieno carico. Attualmente non abbiamo alcuna risposta certa sul possibile arrivo della benzina ma se la situazione dovesse perdurare allora il problema diventerebbe serio”.

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05 Giugno 2013, 12:17

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