Istituto del vino e dell’olio| Calabrese resta commissario

20 Novembre 2013, 14:09

1 min di lettura

PALERMO – Giorgio Calabrese resta al comando dell’Irvos di Rosolini per altri quattro mesi. E’ questa la decisione presa dalla giunta regionale che con la delibera del 28 ottobre scorso ha confermato la proroga del noto nutrizionista a commissario straordinario dell’Istitutio regionale vini e oli di Sicilia. Nello specifico la decisione, presa su proposta dell’assessore per le risorse agricole e alimentari Dario Cartabellotta, segnalava la fine del mandato dell’attuale presidente dell’Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino) al 2 novembre.

La nomina di Calabrese, noto dietologo presente in diversi talk show televisivi per sostenere l’importanza della dieta mediterranea, risaliva infatti al 3 maggio scorso quanto il docente universitario andò a sostituire un altro commissario, il palermitano Marcello Caruso, quest’ultimo nominato dall’allora presidente della Regione, Raffaele Lombardo. Alla base del commissariamento c’era l’obiettivo, prefissato in un periodo non superiore ai sei mesi, di ricostruire il Cda dell’Istituto, risultato quest’ultimo fallito. “Ancora ad oggi non sono pervenute – si legge nella delibera – tutte le designazioni da parte delle organizzazioni professionali dell’agricoltura e dunque, al fine di assicurare la continuità della gestione dell’I.R.V.O, propone di prorogare l’incarico del commissario straordinario”.

Per Calabrese, autore di numerose pubblicazioni e firma di alcune rubriche in quotidiani nazionali, prosegue dunque l’esperienza nell’ente siciliano nella speranza che, da qui al marzo 2014, la situazione all’interno dell’Istituto siracusano si assesti.