Istituto Zooprofilattico |Si autosospende il presidente

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04 Dicembre 2014, 16:28

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PALERMO – Si è autosospeso il presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Zooprofilattico della Sicilia Gandolfo Anselmo Intrivici. La decisione è la conseguenza di una lettera dell’Asp 6 di Palermo, di cui Intrivici è dirigente veterinario, con cui l’azienda sanitaria non autorizza il medico ad assumere la carica di guida del CdA dell’istituto “A.Mirri”.

Intrivici, nominato consigliere dall’allora presidente della Regione, Raffaele Lombardo, è stato eletto alla guida dell’organo dopo le dimissioni di Angelo Aliquò. L’Asp aveva formalmente dato l’autorizzazione per la carica di consigliere, prima di revocarla una volta che il veterinario ha assunto la carica di presidente.

Sulla questione, il manager dell’Asp 6 di Palermo, Antonio Candela, preferisce non rilasciare dichiarazioni.

Adesso toccherà all’assessorato alla Salute decretare come si risolverà la vicenda: l’assessore Lucia Borsellino dovrà stabilire infatti se lo stop voluto dall’Asp è legittimo o meno e decidere se Intrivici potrà restare al suo posto nel CdA o dovrà tornare tra i ranghi dell’azienda sanitaria. Con le sue dimissioni, decadrebbero anche gli altri due membri del CdA, Salvatore Seminara e Antonino Mangiacavallo. A quel punto, toccherebbe alla giunta Crocetta, con il parere della Commissione Sanità dell’Ars, nominare i nuovi consiglieri dell’Istituto di via Marinuzzi a Palermo.

Il consiglio di Amministrazione, infatti, è costituito con decreto del presidente della Regione ed è composto da tre membri che durano in carica cinque anni, di cui uno è nominato dal ministro della Sanità e due dalla Regione.

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Intanto, entro il 31 gennaio l’Istituto Zooprofilattico dovrà presentare il nuovo bilancio annuale, documento che dovrebbe essere controllato e autorizzato proprio dal Consiglio di Amministrazione. Dagli uffici, però, assicurano comunque che non ci saranno paralisi nelle attività dell’Istituto. Il direttore generale Antonino Salina, infatti, prima della nomina dell’attuale CdA, aveva operato per due anni in assenza dell’organo di indirizzo e controllo che, una volta nominato, convalidò i bilanci presentati nel corso dei due anni.

 

 

 

 

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04 Dicembre 2014, 16:28

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