15 Novembre 2022, 20:00
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ROMA – Il Parlamentare nazionale di Italia viva Davide Faraone nella scorsa legislatura ha proposto una norma che prevede una indennità per gli insegnati delle sedi disagiate, costretti a spostarsi ogni giorno o per le ore di scuola previste dal contratto, che è stata attuata con decreto ministeriale dall’allora ministro Patrizio Bianchi e nel mese di luglio sono state stanziate le risorse alle scuole per un importo complessivo di 2.260.738,48 euro.
“La distribuzione delle risorse alle scuole è dunque avvenuta ma gli insegnati delle isole non hanno ancora percepito alcuna indennità, che spetta in modo continuativo dall’inizio dell’attività lavorativa”, spiega una nota del partito. “Una grande vittoria- dice Valeria Ajovalasit, dirigente regionale di Iv- per gli insegnanti e per chi ha condotto questa battaglia difficile. Abbiamo fatto nostro un problema che vivono moltissimi docenti, che ogni giorno o per le ore di insegnamento dedicato sono costretti a mettersi su un traghetto e raggiungere le scuole nelle piccole isole. Abbiamo avuto contezza che le somme sono state erogate nel mese di luglio e, dunque sono nella disponibilità delle scuole indicate, esortiamo i dirigenti scolastici e i presidi a liquidare l’indennità dovuta”.
L’indennità di sede disagiata ha una natura accessoria e spetta annualmente a ciascun docente di sede scolastica isolana: “Chiediamo ai presidi e ai dirigenti scolastici- conclude Liliana Modica, dirigente regionale di IV- di dare seguito a quanto disposto dal Decreto Ministerale avendo peraltro le somme nella loro disponibilità”.
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15 Novembre 2022, 20:00