Italiana in Algeri| Successo al Bellini

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27 Ottobre 2012, 16:02

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Sarà in scena fino al 3 Novembre al Teatro Massimo Bellini l’opera L’italiana in Algeri di Gioachino Rossini in un nuovo allestimento e per la regia di Michele Mirabella, popolare conduttore tv come pure apprezzato regista d’opera. La direzione d’orchestra è di Giuseppe La Malfa (Antonino Manuli in alcune recite). In scena, tra gli altri, l’istrionico Simone Alaimo nei panni di Mustafà, il mezzosoprano Manuela Custer (Isabella), il tenoreDaniele Zanfardino (Lindoro), Clemente Antonio Daliotti(Taddeo).E’ il penultimo titolo dellaStagione Lirica 2012 del Teatro Massimo Bellini.

Questa la locandina: L’italiana in Algeri, dramma giocoso in due atti di Angelo Anelli, musica di Gioachino Rossini. DirettoreGiuseppe La Malfa (Antonino Manuli nei turni B, C, R, S1). RegistaMichele Mirabella. Maestro del coro Tiziana Carlini. Maestro al cembalo Leonardo Catalanotto. Scene e costumi Alida Cappellini, Giovanni Licheri. Movimenti coreografici Silvana Lo Giudice. Light designer Franco Ferrari. Aiuto registaMaura Ippoliti. Orchestra, coro e tecnici del Teatro Massimo Bellini. Nuovo allestimento scenico.

Personaggi e interpreti: Mustafà, Simone Alaimo; Elvira, Sonia Peruzzo; Zulma, Loredana Megna;Haly, Salvo Todaro; Lindoro, Daniele Zanfardino (Federico Lepre nei turni R, S1, S2); Isabella,Manuela Custer (Antonella Colaianni nei turni R, S1, S2); Taddeo, Clemente Antonio Daliotti(Giuseppe Esposito nei turni R, S1, S2).

L’italiana in Algeri, opera buffa che Gioachino Rossini scrisse ad appena 21 anni, fu data per la prima volta il 22 maggio 1813 nel Teatro San Benedetto di Venezia. Rossini l’avrebbe scritta in appena 18 giorni; narra la vicenda realmente accaduta di una donna milanese rapita dai corsari all’inizio dell’800, portata in un harem di Algeri e poi tornata in Italia. Stendhal ha definito quest’opera “la perfezione del genere buffo”. Al Teatro Massimo Bellini torna dopo ben 18 anni di assenza, l’ultima edizione risale infatti al dicembre 1994.

Nelle sue note di regia, Michele Mirabella, poeticamente scrive: “E viene in mente che l’Italiana in Algeri, la più bella che il bey, possibilmente rinunciando a eunuchi e schiave, rappacificato con sua moglie Elvira e il suo mondo, possa meritare e ottenere che resti con lui e con il suo popolo, è la musica”.

 

I biglietti serali sono in vendita nel botteghino del teatro. Tutti i prezzi sono disponibili sul sito internetwww.teatromassimobellini.it, alla voce “botteghino”. Infoline, 095 7150921. Il botteghino è aperto dal martedi al venerdi con orario 9,30-12,30 e 17-19. Sabato aperto solo di mattina, lunedi chiuso. Nei giorni di recita l’apertura pomeridiana avverrà un’ora prima dello spettacolo.

Con il riavvio della Stagione Lirica, riparte anche Cineopera, la rassegna di video e film sul mondo dell’opera che si svolge al Teatro Sangiorgi in contemporanea con la stagione di opere e balletti del “Bellini”. Saranno due i giovedì pomeriggio (inizio ore 17,30) dedicati a L’italiana in Algeri: domani, 25 ottobre, con la proiezione del film di Mario Monicelli“Rossini Rossini” del 1991, con Philippe Noiret, Jacqueline Bisset, Sergio Castellitto, Giorgio Gaber; e l’8 novembre con la registrazione, concessa daRai Teche, dell’opera L’italiana in Algeri diretta nel 1957 da Nino Sanzogno, con il coro e l’orchestra della Rai e la regia televisiva di Mario Lanfranchi. L’ingresso è libero.

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27 Ottobre 2012, 16:02

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