CASTELLAMARE DI STABIA (NAPOLI) – Ancora un brutto stop per l’Akragas che perde 1-0 sul campo della forte Juve Stabia, squadra candidata alla vittoria del campionato. Per Di Napoli solo 4 punti nelle ultime 5 partite e una situazione sempre più delicata. Per l’Akragas ritorna dal primo minuto Pezzella in mezzo al campo, mentre in attacco è assente Longo dopo le ultime prestazioni deludenti. Il ruolo di inventore per gli attaccanti è affidato invece a Palmiero, uno dei giocatori più in forma nelle ultime gare. La Juve Stabia non ha intenzione di perdere tempo e sin dai primi minuti comincia il suo possesso di palla, cercando di insediare la difesa akragantina. Sono i padroni di casa a fare la partita e la prima occasione non può che essere gialloblù: Izzillo da lontanissimo dà sfogo ad un tiro sul quale Pasquale Pane arriva con un vero e proprio miracolo, respingendo il pallone sul palo e poi fuori. Il tiro di Izzillo al minuto 11 è solo l’inizio dell’assedio delle “vespe” che fanno il loro gioco portandosi più volte nell’area biancazzurra senza riuscire però a concludere in porta, per le ottime chiusure dei difensori biancazzurri e per imprecisione di Marotta e Ripa.
L’Akragas si affida alle ripartenze ma nessun tiro impensierisce seriamente il portiere dei padroni di casa Russo. Le insidie per la Juve Stabia arrivano dai calci di punizione dell’ex Gomez, oggi poco servito dai compagni. A pochi minuti dalla fine una grande occasione ancora per i gialloblù, ma Marotta incespica sul pallone e da pochi passi non riesce a segnare, consentendo la difesa akragantina di salvare. Prima del rientro in campo per il secondo tempo, Fontana inserisce Kanoute per Sandomenico, un cambio che risulterà decisivo: l’attaccante di colore dopo sei minuti dall’ingresso in campo segna su cross di Cancellotti, sbloccando la gara. Il secondo tempo ha lo stesso copione del primo: la Juve Stabia cerca il secondo gol e l’Akragas si affida alle ripartenze, sfruttando soprattutto le avanzate offensive di Zanini e di Salvemini. Le migliori occasioni sono però per i padroni di casa che con Ripa sfiorano il raddoppio al minuto 56′, con l’attaccante che si ripete pochi minuti più tardi facendosi parare il tiro da Pane.
I padroni di casa giocano un calcio spumeggiante, con azioni di prima che scaldano i tifosi, ma non riescono a trovare il secondo gol: al minuto 85′ è l’ex Akragas Zibert ad andare vicino al gol, se non fosse che ad ostacolarlo è il suo stesso compagno, Ripa. La partita termina così con un gol di scarto fra una delle grandi potenze del girone, seconda in classifica e l’Akragas che rimane in zona playout dopo una gara in cui si sono notate le differenze di qualità delle due squadre.
JUVE STABIA-AKRAGAS 1-0
JUVE STABIA: Russo, Cancellotti, Zibert, Marotta, Sandomenico(45 Kanoute), Camigliano (65’ Liotti), Morero, Izzillo, Esposito (81’ Mastalli), Lisi, Ripa.
AKRAGAS: Pane, Zanini, Russo, Salandria, Pezzella, Carillo, Salvemini, Gomez, Palmiero (90’ Coppola), Cazè, Sepe (69’ Leveque).
Marcatori: 51’ Kanoute
