25 Marzo 2011, 15:16
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Imprese, consumatori, professionisti e semplici cittadini da lunedì potranno rivolgersi alla Camera di Commercio di Palermo alla nuova struttura di mediazione che si occuperà delle richieste di conciliazione obbligatoria per una serie di materie, affiancando l’ufficio di conciliazione che affronta contenziosi nei settori di telefonia e pubblica utilità.
La Camera si è dotata anche di una scuola di formazione per mediatori, con il compito di formare professionisti, in grado di esperire i tentativi di conciliazione. Il primo corso di formazione, destinato a professionisti, legali d’azienda, giuristi, ma anche studenti universitari e laureati con il titolo di laurea triennale , partirà il 15 aprile, avrà un costo di 800 euro, una durata di 50 ore e sarà rivolto a trenta partecipanti.
“Il vantaggio della procedura di conciliazione – dice il presidente della Camera di commercio di Palermo, Roberto Helg – é che permette di arrivare alla composizione di una controversia in soli quattro mesi, la giustizia ci ha insegnato che si attua in dieci anni. Formeremo mediatori specializzati materia per materia – aggiunge – Non facciamo business, svolgiamo un servizio”.
“Il vantaggio di questa procedura – dice il responsabile della scuola di Formazione per mediatori Alessandro Palmigiano – è che non c’é un vincitore e un vinto e le parti possono travare un accordo, che permette di proseguire i rapporti economici e d’affari”.
Secondo i dati della Camera di Commercio nel 2010 sono state presentate 630 domande di conciliazione: 210 hanno avuto esito positivo, 22 negativo e 420 sono state chiuse per decorrenza termini. Nel 2009 sono state 600 (192 positive, 34 negative, 374 chiuse per decorrenza termini).
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25 Marzo 2011, 15:16