04 Giugno 2019, 19:32
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PALERMO – “La casa dei moderati esiste già: si chiama Forza Italia. Abbiamo dimostrato, soprattutto in Sicilia, grazie al presidente Micciché, che ha traghettato il partito alla vittoria grazie all’affermazione di Silvio Berlusconi, Giuseppe Milazzo, oltre a Totò Lentini all’Ars, di mantenere la nostra identità. Siamo d’accordo che esistono altri movimenti o partiti a cui guardare per un sano confronto sui programmi, come si fa tra buoni alleati. Ma ribadisco, nessuno si deve sentire ospite in casa altrui, perché siamo due realtà diverse”. A riferirlo è il vicepresidente del Consiglio comunale di Palermo, Giulio Tantillo, circa le dichiarazioni rilasciate da Saverio Romano a Livesicilia sulla necessità di un nuovo centro moderato.
“Ringraziamo – continua Tantillo – tutti i candidati che hanno contribuito al successo di Forza Italia in Sicilia. Ricordo che oltre a Saverio Romano, hanno contribuito in maniera significativa anche Dafne Musolino e Cateno De Luca, con un supporto dimostrato di cui non si può non tener conto. Certo, per la costituzione delle liste abbiamo sacrificato una vasta area come quella di Catania, ma penso che il risultato sarebbe stato ugualmente importante. Adesso però – conclude il vicepresidente del Consiglio comunale di Palermo – si lavori a un progetto futuro con programmi da condividere insieme, per affrontare al meglio le future scadenze elettorali, consapevoli che anche una costruttiva dialettica è utile, se ancorata alla nostra identità moderata”.
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04 Giugno 2019, 19:32