20 Maggio 2016, 19:14
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PALERMO – “Finalmente un po’ di pace”. Suona come una beffa l’ultimo post su Facebook di Alessandro Nasta, il pr 39enne che stanotte ha perso la vita in un tragico incidente stradale. Erano da poco trascorse le 18 di ieri quando sul social network aveva pubblicato una foto dal “Solemar”, all’Addaura, un’immagine all’insegna del relax. L’ultima serata dell’organizzatore di eventi conosciuto in tutta la città è proseguita proprio in quella zona, dove si trovano alcuni dei locali più frequentati del capoluogo: Alessandro, dopo poche ore, ha preso parte a un evento del “Regatta ESCP Europe”, la competizione velica che in questi giorni ha avuto come base operativa l’area della Marsa.
Lì ha cenato con gli amici, era uno degli sponsor della serata con i suoi prodotti “iCable”, auricolari e caricabatterie colorati per iPhone, da lui inventati e dei quali aveva registrato il marchio. Fondatore pure del portale e-commerce che ha lo stesso nome, era considerato “una mente innovativa e brillante”. E ad apprezzarlo erano stati anche i numerosi ospiti internazionali presenti all’evento. “Dopo la cena in molti si sono mostrati interessati ai suoi prodotti. Si è soffermato a parlare con qualcuno, la sua idea funzionava, era finora stata un successo”, racconta chi ha trascorso con lui le ultime ore. Poi il party privato. Una festa a cui Alessandro ha partecipato con la sua solita allegria, sfoggiando il sorriso che a Palermo adesso in tanti rimpiangono.
Sarebbe rimasto alla festa fino a poco prima delle tre, orario in cui è salito a bordo della Opel Adam che aveva preso in comodato d’uso. Su quell’auto il pr aveva attaccato gli adesivi per pubblicizzare i suoi prodotti. In questo modo li portava in giro per la città, faceva conoscere il marchio. Sono state proprio quelle scritte a confermare che dentro la macchina accartocciata da un impatto violentissimo c’era proprio lui. Lo schianto è avvenuto intorno alle 3,20: Nasta era diretto a casa, in via Sadat, dalle parti della Fiera del Mediterraneo. Stava per finire di percorre la via Pietro Bonanno, alle falde di Monte Pellegrino, quando ha perso il controllo dell’auto.
E così, a pochi metri da casa, l’imprevedibile. In base ai primi rilievi della polizia municipale che sta indagando per ricostruire la dinamica dell’incidente, la macchina cabrio su cui Nasta viaggiava, sarebbe prima finita sui mezzi in sosta, poi il conducente avrebbe sterzato tentando di evitare il peggio, ma non ce l’ha fatta. A quel punto l’Opel si sarebbe ribaltata più volte, terminando la sua corsa contro un muro. Un incidente che l’ha ucciso sul colpo, segnando il confine con una terribile realtà. La stessa per la quale, nelle prossime ore, molti locali in città resteranno chiusi.
Il mondo della movida, compresi diversi pr palermitani e i titolari dei locali per cui Alessandro aveva lavorato, si incontreranno stasera in piazza Unità d’Italia. E alla Cuba non ci sarà alcuna festa inaugurale della stagione estiva: avrebbe dovuto organizzarla proprio Alessandro, che in quello stesso locale, tanti anni fa, aveva cominciato a muovere i primi passi nel settore degli eventi.
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20 Maggio 2016, 19:14