21 Novembre 2013, 11:24
1 min di lettura
ROMA- In Europa deve continuare il consolidamento delle finanze pubbliche, ma visto che “negli ultimi 2 anni gli squilibri si sono dimezzati”, ora ci si può concentrare sulle misure per la crescita, in particolare la fiscalità. Così Olli Rehn in una audizione della commissione Economica-Lavoro del parlamento Ue. Il commissario ribadisce che la priorità della politica deve essere il ripristino dei prestiti bancari all’economia, e mette in guardia Italia e Finlandia dai rischi di inosservanza delle leggi di bilancio, mentre la Germania deve aumentare la domanda interna.
Pubblicato il
21 Novembre 2013, 11:24