04 Febbraio 2024, 09:47
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Una donna, di quarant’anni, ha raccontato di essere stata violentata da un fisioterapista e ha denunciato quanto accaduto. La donna, secondo quanto racconta, è stata violentata dal fisioterapista mentre era sul lettino, in intimo, dello studio a Milano.
Il fisioterapista, un trentenne, avrebbe approfittato della situazione iniziando a massaggiare prima la gamba sinistra della donna per, poi, arrivare alle parti intime.
La vittima ha raccontato di essersi rivolta al fisioterapista, con il quale aveva concordato un ciclo di riabilitazione di cinque sedute, su consiglio di alcune amiche che erano già state curate dal trentenne. Durante il primo appuntamento, l’uomo l’ha fatta spogliare spiegando che fosse necessario perché in questo modo avrebbe avuto una maggiore libertà di “manovra”. A un certo punto, quando la vittima era in una situazione che, nella denuncia, ha descritto di “torpore”, lui ha iniziato a massaggiarle la gamba per poi salire verso l’alto. Il fisioterapista è riuscito a immobilizzarla sul lettino e l’ha violentata.
Il fisioterapista, sempre secondo il racconto della donna, sarebbe anche arrivato a spogliarsi. La quarantenne ha avuto la forza di urlare e divincolarsi fino a scappare.
La donna ha poi raccontato tutto alle amiche e agli altri familiari. Subito dopo si è consultata con un’operatrice del servizio che gestisce le richieste di aiuto e sostegno alle persone che hanno subito una violenza e deciso di denunciare. Per il trentenne potrebbe essere chiesto il rinvio a giudizio.
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04 Febbraio 2024, 09:47