La difesa: “Giudici condizionati | Annullare senza rinvio”

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09 Marzo 2012, 16:54

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Annullare senza rinvio la condanna a sette anni di reclusione, per concorso esterno in associazione mafiosa, a carico del senatore del Pdl Marcello Dell’Utri perché è piena di “errori di diritto che la rendono platealmente censurabile” e afflitta “dal solito pentitismo”. E’ questa la richiesta avanzata al termine della sua arringa dall’avvocato Massimo Krogh, legale di Dell’Utri, innanzi alla Quinta sezione penale della Cassazione.

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“I giudici di Palermo – ha detto il legale – sono stati assediati da una Procura che, a ogni costo, voleva provare quello che non si poteva provare e hanno finito con lo scrivere una sentenza che contiene solo acrobazie”. Poi, l’avvocato ha aggiunto: “Non c’é mai stato “alcun incontro a metà degli anni ’70 tra Silvio Berlusconi e i boss mafiosi Di Carlo, Teresi e Bontade e la Procura di Palermo si è ostinata a credere a questa bugia smentita da tutti gli accertamenti di fatto”.

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09 Marzo 2012, 16:54

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